.jpg)
La città
Approvazione “Piano Casa”, una norma per rilanciare il settore edilizio
comunicato stampa delle forze politiche di maggioranza
Gravina - giovedì 5 giugno 2025
16.51 Comunicato Stampa
Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa delle forze politiche che appoggiano la giunta comunale guidata dal sindaco Fedele Lagreca relativo all'approvazione da parte del consiglio comunale della legge regionale 36/2023.
"Con l'approvazione della Legge Regionale n. 36/2023, il Comune di Gravina in Puglia si dota di un nuovo strumento per rigenerare il tessuto urbano, valorizzando e riqualificando il patrimonio edilizio esistente.
La norma rilancia il settore edilizio, fermo da tempo dopo la fine del "Piano Casa", e promuove uno sviluppo sostenibile: per ogni nuova volumetria realizzata, saranno previsti nuovi alberi e spazi verdi nelle scuole e nei parchi pubblici, contribuendo alla creazione di una città più verde e vivibile.
Si incentivano l'edilizia residenziale sociale e la possibilità di delocalizzare le volumetrie, aprendo alla possibilità di realizzare nuovi quartieri più moderni e funzionali.
Inoltre, il 15% degli oneri di urbanizzazione permetterà l'abbattimento delle barriere architettoniche e l'attuazione del P.E.B.A.
Infine, viene rafforzata la tutela del patrimonio storico, proteggendo gli edifici costruiti prima del 1950, per evitare nuove demolizioni di valore come quelle già viste nel recente passato di importanti beni di archeologia industriale come il Silos Granaio, cancellando pezzi di storia, eliminando aree destinate a servizi per il cittadino.
Con l'applicazione della legge regionale 36/2023 nella nostra città si è voluta dare una risposta concreta alle esigenze delle imprese e dei cittadini, con una scelta politica responsabile e lungimirante. Gravina crescerà, in modo sostenibile e nel rispetto dei suoi cittadini e della sua storia.
Fa sorridere vedere qualche ex amministratore, oggi predicatore di coerenza e buone pratiche, dimenticare il proprio passato fatto di tante demolizioni e di altrettante occasioni mancate.
La città non ha bisogno di memoria corta, né di considerazioni fuorvianti".
"Con l'approvazione della Legge Regionale n. 36/2023, il Comune di Gravina in Puglia si dota di un nuovo strumento per rigenerare il tessuto urbano, valorizzando e riqualificando il patrimonio edilizio esistente.
La norma rilancia il settore edilizio, fermo da tempo dopo la fine del "Piano Casa", e promuove uno sviluppo sostenibile: per ogni nuova volumetria realizzata, saranno previsti nuovi alberi e spazi verdi nelle scuole e nei parchi pubblici, contribuendo alla creazione di una città più verde e vivibile.
Si incentivano l'edilizia residenziale sociale e la possibilità di delocalizzare le volumetrie, aprendo alla possibilità di realizzare nuovi quartieri più moderni e funzionali.
Inoltre, il 15% degli oneri di urbanizzazione permetterà l'abbattimento delle barriere architettoniche e l'attuazione del P.E.B.A.
Infine, viene rafforzata la tutela del patrimonio storico, proteggendo gli edifici costruiti prima del 1950, per evitare nuove demolizioni di valore come quelle già viste nel recente passato di importanti beni di archeologia industriale come il Silos Granaio, cancellando pezzi di storia, eliminando aree destinate a servizi per il cittadino.
Con l'applicazione della legge regionale 36/2023 nella nostra città si è voluta dare una risposta concreta alle esigenze delle imprese e dei cittadini, con una scelta politica responsabile e lungimirante. Gravina crescerà, in modo sostenibile e nel rispetto dei suoi cittadini e della sua storia.
Fa sorridere vedere qualche ex amministratore, oggi predicatore di coerenza e buone pratiche, dimenticare il proprio passato fatto di tante demolizioni e di altrettante occasioni mancate.
La città non ha bisogno di memoria corta, né di considerazioni fuorvianti".