Storia e cultura
Gravina e il nostro Museo in onda sulla Rai
sabato 9 aprile 2011
Ore 12.25
Rai 3 - Rubrica del TGR Puglia Il Settimanale
Gravina e il nostro Museo in onda sulla Rai
Ad aprire i festeggiamenti per la XIII settimana della cultura, sabato 9 aprile alle ore 12.25 su rai 3 andrà in onda un servizio sulla Puglia e su Gravina all'interno della rubrica del TGR Puglia Il Settimanale.
Le riprese presso il nostro museo sono state effettuate venerdì 18-03-2011 e sono state accompagnate dal commento del giornalista della Rai Costantino Foschini che nella rubrica parlerà di grotte, sotterranei e cripte della Puglia e della nostra città.
Gravina come simbolo del rupestre per le sue antichissime origini.Abitata sin dal neolitico quando si viveva nelle grotte sul ciglio del burrone gravina e in seguito alle invasioni dei Visigoti e dei Vandali la popolazione si rifugiò anche in altre grotte dando vita alla civiltà rupestre con il fiorire di chiese scavate nel tufo.
Diverse le chiesette rupestri di Gravina e tra queste la meglio conservata chiesa di San Vito Vecchio scavata nel tufo nel 1200 con un intero ciclo di affreschi bizantineggianti asportati dalla parete,restaurati a Roma e ora esposti nel nostro museo. Inizio ben augurante per questa settimana di cultura.
Mariateresa Di Noia
Ad aprire i festeggiamenti per la XIII settimana della cultura, sabato 9 aprile alle ore 12.25 su rai 3 andrà in onda un servizio sulla Puglia e su Gravina all'interno della rubrica del TGR Puglia Il Settimanale.
Le riprese presso il nostro museo sono state effettuate venerdì 18-03-2011 e sono state accompagnate dal commento del giornalista della Rai Costantino Foschini che nella rubrica parlerà di grotte, sotterranei e cripte della Puglia e della nostra città.
Gravina come simbolo del rupestre per le sue antichissime origini.Abitata sin dal neolitico quando si viveva nelle grotte sul ciglio del burrone gravina e in seguito alle invasioni dei Visigoti e dei Vandali la popolazione si rifugiò anche in altre grotte dando vita alla civiltà rupestre con il fiorire di chiese scavate nel tufo.
Diverse le chiesette rupestri di Gravina e tra queste la meglio conservata chiesa di San Vito Vecchio scavata nel tufo nel 1200 con un intero ciclo di affreschi bizantineggianti asportati dalla parete,restaurati a Roma e ora esposti nel nostro museo. Inizio ben augurante per questa settimana di cultura.
Mariateresa Di Noia