Vida, il grande teatro a Gravina

Ottimo inizio per la settima edizione. E stasera arriva Gaber

sabato 10 ottobre 2015
Se il buongiorno si vede dal mattino al Teatro Vida possono già scegliere la telaio per incorniciare anche la settima edizione.

Ottima la scelta di inaugurare la nuova stagione con la compagnia siciliana "Volti dal Kaos". Un'interpretazione corale, ben 42 attori sulla scena, che non ha nulla da invidiare al grande teatro.
Sul palco "Il maestro Ippolito e Cirano" un piacevolissimo mix tra la tragedia greca di Euripide e l'omonima storia di Cyrano di Bergerac, ovvero, una messa in scena animata da un'ispirazione pirandelliana che da agli spettatori l'illusione di una rappresentazione che si costruisce hic et nunc, qui e ora per la prima volta, annullando la distinzione fra spazio teatrale e spazio reale.

Uno splendido spettacolo portato in scena dagli studenti dell'istituto "Don Bosco – Villa Ranchibile" di Palermo sapientemente diretti da Gianpaolo Bellanca, regista e architetto, e da sua moglie, Myriam Leone, insegnante di Latino e Greco, entrambi docenti dell'Istituto salesiano.
Un grande spettacolo che cede la scena, sebbene fuori rassegna, all'appuntamento di questa sera con "IL GRIGIO" monologo di Giorgio Gaber e Sandro Luporini.

Rivisitato in atto unico, è la storia di una donna stanca della società, della volgarità, delle apparenze. Tormentata dal suo stesso stato d'animo, si sente prigioniera delle sue paure. Decide di fuggire da tutto e da tutti ma dovrà fare i conti con un ospite inatteso: "il Grigio"... tra i due inizierà una guerra senza esclusione di colpi.
Un omaggio a Giorgio Gaber scritto e diretto da Francesca Esposto in collaborazione con U' Munacidde