Valorizzazione del territorio attraverso un progetto condiviso
Al comune un Tavolo di partecipazione con associazioni e stakeholders
venerdì 31 ottobre 2025
9.22
Si è svolto presso la sede comunale il Tavolo di partecipazione delle associazioni e degli stakeholders, un momento di confronto aperto e costruttivo promosso dall'Assessore Leonardo Vicino dell'Amministrazione comunale con la collaborazione tecnica del Dirigente dell'Area Urbanistica, Paesaggio e Ambiente Arch. Michele Mastrodonato per condividere idee e progetti dedicati alla valorizzazione del patrimonio ambientale, paesaggistico e archeologico del territorio gravinese.
Durante l'incontro, a cui hanno preso parte rappresentanti delle associazioni locali, del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, della Consulta comunale per la disabilità, del Club Alpino Italiano (CAI) e dell'Università della Basilicata, sono emersi numerosi spunti progettuali volti a migliorare la fruibilità delle gravine, con particolare attenzione ai temi dell'accessibilità universale, della mobilità sostenibile e della sentieristica naturalistica.
Il Dirigente dell'Area Urbanistica Arch. Michele Mastrodonato ha illustrato i progetti in corso e le linee di sviluppo del Documento Strategico di Rigenerazione Urbana, sottolineando l'impegno dell'Ente a favorire un approccio di progettazione open source, in cui ogni soggetto possa contribuire con proposte e soluzioni.
L'incontro ha rappresentato anche un'occasione per discutere dell'acquisizione al patrimonio comunale di un'area di particolare pregio ambientale, denominata Parco di Bruno, che diventerà parte integrante del più ampio progetto di recupero e valorizzazione del paesaggio archeologico e naturale della Gravina.
Tra le proposte presentate, particolare interesse ha suscitato quella della Consulta per la disabilità, che ha evidenziato la necessità di percorsi accessibili e di strumenti innovativi per la fruizione del patrimonio culturale e ambientale da parte di persone con diverse forme di disabilità.
Sono stati inoltre discussi interventi per la creazione di percorsi escursionistici e cicloturistici integrati con le reti regionali e nazionali, come il Sentiero Italia e il Basilicata Bike Trail, oltre alla possibilità di implementare connessioni con la ciclovia dell'acquedotto e con i principali snodi di trasporto pubblico.
Il Parco Nazionale dell'Alta Murgia ha ribadito l'importanza delle connessioni ecologiche e culturali tra Gravina e l'Altopiano murgiano, evidenziando il ruolo strategico della gravina come infrastruttura verde e corridoio ecologico di rilievo, anche nell'ambito del riconoscimento UNESCO come Geoparco mondiale.
Il confronto si è concluso con l'impegno condiviso di raccogliere e sistematizzare le proposte presentate, al fine di integrarle nei futuri strumenti di pianificazione territoriale e nei prossimi incontri pubblici di partecipazione cittadina.
Durante l'incontro, a cui hanno preso parte rappresentanti delle associazioni locali, del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, della Consulta comunale per la disabilità, del Club Alpino Italiano (CAI) e dell'Università della Basilicata, sono emersi numerosi spunti progettuali volti a migliorare la fruibilità delle gravine, con particolare attenzione ai temi dell'accessibilità universale, della mobilità sostenibile e della sentieristica naturalistica.
Il Dirigente dell'Area Urbanistica Arch. Michele Mastrodonato ha illustrato i progetti in corso e le linee di sviluppo del Documento Strategico di Rigenerazione Urbana, sottolineando l'impegno dell'Ente a favorire un approccio di progettazione open source, in cui ogni soggetto possa contribuire con proposte e soluzioni.
L'incontro ha rappresentato anche un'occasione per discutere dell'acquisizione al patrimonio comunale di un'area di particolare pregio ambientale, denominata Parco di Bruno, che diventerà parte integrante del più ampio progetto di recupero e valorizzazione del paesaggio archeologico e naturale della Gravina.
Tra le proposte presentate, particolare interesse ha suscitato quella della Consulta per la disabilità, che ha evidenziato la necessità di percorsi accessibili e di strumenti innovativi per la fruizione del patrimonio culturale e ambientale da parte di persone con diverse forme di disabilità.
Sono stati inoltre discussi interventi per la creazione di percorsi escursionistici e cicloturistici integrati con le reti regionali e nazionali, come il Sentiero Italia e il Basilicata Bike Trail, oltre alla possibilità di implementare connessioni con la ciclovia dell'acquedotto e con i principali snodi di trasporto pubblico.
Il Parco Nazionale dell'Alta Murgia ha ribadito l'importanza delle connessioni ecologiche e culturali tra Gravina e l'Altopiano murgiano, evidenziando il ruolo strategico della gravina come infrastruttura verde e corridoio ecologico di rilievo, anche nell'ambito del riconoscimento UNESCO come Geoparco mondiale.
Il confronto si è concluso con l'impegno condiviso di raccogliere e sistematizzare le proposte presentate, al fine di integrarle nei futuri strumenti di pianificazione territoriale e nei prossimi incontri pubblici di partecipazione cittadina.