Turismo, Puglia dei record nel 2014

Buone prospettive per il 2015

giovedì 26 marzo 2015 15.41
Dati entusiasmanti per il turismo pugliese almeno a sentire l'Assessore al Mediterraneo, Silvia Godelli e il Direttore Generale di Pugliapromozione, Giancarlo Piccirillo.

I dati finali inviati all'Istat sono superiori a quelli presentati in BIT: a completamento degli inserimenti in SPOT (Sistema Puglia per l'Osservatorio turistico) dei dati sul movimento turistico nelle circa 5mila strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere di Puglia i turisti complessivi (italiani + stranieri) aumentano del +2,6% e i pernottamenti restano sostanzialmente stabili ( poco più di mezzo punto in meno rispetto al 2013).
Una stagione turistica caratterizzata da un ottimo incremento degli stranieri (+9,2% gli arrivi e +4,1% i pernottamenti) e da una crescita degli arrivi italiani (+1,1% dopo due anni di flessione) a fronte di una contrazione delle presenze del -1,7% determinata da soggiorni più brevi nelle strutture extralberghiere che più delle altre hanno accusato gli effetti del maltempo estivo (campeggi e villaggi).
Nella top five dei Paesi stranieri per incremento assoluto di arrivi e presenze si collocano: Francia (+13.700 arrivi rispetto all'anno precedente e +31.400 presenze), Germania (+8.700 arrivi e +51.300 pernottamenti), Polonia (+7.600 arrivi e +8.700 presenze), Regno Unito (+5.300 e +9.100) e Paesi Bassi (+5.100 e +8.400).

Seguono nella classifica Austria, Stati Uniti d'America, Irlanda, Svizzera, Brasile e Belgio, ma il 2014 segna anche la ripresa dell'incoming dalla Spagna (+7,6% gli arrivi e stazionari i pernottamenti) mentre il mercato russo vede un incremento del +1,7% degli arrivi e una riduzione delle presenze del 2,8%. Il Giappone, che per la Puglia rappresenta l'ottavo mercato di riferimento per numero di arrivi, nel 2014 registra una contrazione del -10% circa.
I risultati qui riportati sono stati rilevati direttamente sull'universo delle strutture ricettive pugliesi che hanno aderito e trasmesso per via telematica i dati sul movimento dei clienti registrati, durante le operazioni di check in e check out, attraverso SPOT (Sistema Puglia per l'Osservatorio Turistico).
Come di consueto, i dati disaggregati in ulteriori livelli di dettaglio (comunale, per mese, per tipologia ricettiva, ecc.) verranno diffusi anche attraverso il portale agenziapugliapromozione.it al termine della certificazione da parte dell'Istituto Nazionale di Statistica (Istat) al quale spetta l'ultimo controllo sulla qualità dei dati inviati dalle regioni italiane.
Dal lato dell'offerta il 2014 è stato segnato da un incremento delle strutture ricettive del +5% e del +2% dei posti letto con aumenti che hanno interessato gli hotel 4 stelle, gli agriturismi e i b&b della regione.

Le prospettive per il 2015 vedono la Puglia ancora una volta favorita sui mercati nazionali e internazionali come conferma l'indagine realizzata per conto di Pugliapromozione da SWG, nell'ambito della seconda ricerca sulla notorietà e attrattività turistica del brand Puglia.
Secondo SWG - che ha intervistato un campione di 2.000 cittadini italiani che intendono realizzare almeno una vacanza nel 2015 e di 7.000 turisti europei residenti in Francia, Gran Bretagna, Germania, Austria, Belgio, Paesi Bassi – la Puglia è la meta top per le vacanze 2015 ed è la regione in testa, tra i turisti italiani, sorpassando Toscana, Sicilia e Sardegna. Per gli italiani la regione è tra le mete turistiche a maggior appeal: con un indice di attrazione di 3,9 su 5 punti, è insieme a Sicilia, Sardegna e Spagna (indice di 4,1) e Grecia e Toscana (4) ai vertici della classifica delle destinazioni turistiche più accattivanti e appetibili per il 2015.

Anche tra i turisti europei la Puglia dimostra buona vitalità e capacità attrattiva, risultando coinvolgente per oltre il 50% dei turisti tedeschi, svizzeri e austriaci e per oltre il 40% dei turisti francesi, britannici, belgi e olandesi.