Settima edizione della Festa del Grano

3-4-5 Settembre presso il centro storico di Gravina. Orgoglio e senso di appartenenza di una comunità

venerdì 3 settembre 2010
A cura di Marina Dimattia
Settima edizione di una festa che nonostante le incertezze atmosferiche del mese di settembre riscuote successo e questo perché esalta l'orgoglio e il senso di appartenenza di una comunità, nonché la continuità di legami e di valori nel pur mutevole volgere dei tempi. E se cenni storiografici indicano Gravina come città del grano e del vino (Grana Dat et Vina) come scritto sullo stemma araldico cittadino, una rievocazione dei tempi passati non potrà che interessare grandi e piccini. Grazie alle numerose manifestazioni in programma nella tre giorni gravinese, i più anziani avranno la sensazione di un salto indietro nel tempo di oltre quarant'anni, i più giovani, invece, assaporeranno emozioni che altrimenti non avrebbero mai potuto provare. Si perchè la Festa del Grano organizzata dalla Proloco Benedetto XIII in collaborazione con il Giornale della Murgia e il Centro Studi Peucezia e patrocinata dall'Amministrazione Comunale, Regione Puglia e Parco Nazionale dell'Alta Murgia, ha questa caratteristica: ricreare scene di vita agreste nella Murgia degli anni Cinquanta. Scene di vita contadina rappresentate, colazione dei mietitori, preparazione dell'aia per la trebbiatura, esposizione e vendita di prodotti tipici tramandati, con i segreti del caso, da generazione in generazione (stand anche di Alberobello, Altamura, Irsina, Lavello, Poggiorsini e Spinazzola), strumenti e mestieri della vita rurale di un tempo, il tutto musicato da canti e balli propiziatori, in un misto di sacro e profano: questo e tanto altro ancora per la Festa del Grano 2010.