Rifiuti: il Comune di Poggiorsini chiude i rapporti con la Tradeco

Servizio affidato in via transitoria ad un’altra azienda

giovedì 5 ottobre 2017
Il Comune di Poggiorsini chiude i rapporti con la società Tradeco.

Lo strappo è riassunto in una ordinanza sindacale datata agosto 2017 con cui il sindaco Michele Armienti ha rescisso il contratto con la società altamurana dopo una lunga battaglia di carte bollate.
Da una parte il Comune ha più volte intimato alla ditta Tradeco srl di proseguire il servizio di igiene Urbana agli stessi patti e condizioni previsti nel Contratto sottoscritto nel 2004.
Dall'altra la società altamurana ha più volte risposto di voler proseguire il servizio "a condizione che il Comune adegui il corrispettivo in misura non inferiore a 144.000,00 euro oltre Iva e previa adozione di un'Ordinanza Sindacale in materia".
Un tira e molla che la Tradeco ha portato dinanzi al Tar per chiedere l'annullamento delle ordinanze emanate per prolungare il contratto mentre il Comune di Poggiorsini ha più volte sollevato critiche sulla gestione del servizio.
Una botta e risposta che si è concluso con la sentenza del Tar che ha rigettato il ricorso Tradeco dando ragione al sindaco Armienti.

A luglio, con la scadenza dell'ennesima ordinanza e i rapporti oramai incrinati, il Comune ha preferito rivolgersi altrove.

"Prima di adottare qualsiasi iniziativa mi sono rivolto al commissario Grandaliano concordando con lui la strada da seguire" spiega il sindaco Armienti interpellato dalla Redazione aggiungendo che è stato lo stesso Grandaliano a sconsigliare l'ennesima proroga dato che la legge non consente di prolungare i contratti oltre la data di scadenza consigliando il sindaco di rivolgersi ad altre società.
In verità un'altra legge regionale, la numero 20 del 04.08.2016, autorizza "i singoli Comuni facenti parti degli ARO che non hanno ancora provveduto all'affidamento del servizio di igiene urbana, a procedere autonomamente mediante una gara ponte per massimo 2 anni, inserendo nel contratto di gara la clausola di rescissione anticipata in caso di aggiudicazione della gara unica indetta dall'ARO".

Intanto oltre i confini cittadini, la Consip ha provveduto ad affidare la gara in via definitiva alla società Tecnoservice la quale "ha fatto sapere al Comune di Poggiorsini che la ditta che dovrebbe effettuare il servizio di igiene urbana è la Raccolio srl con sede in Bari" si legge nell'ultima ordinanza sottoscritta da Armienti.
Di qui la svolta e la decisione di adottare l'ultimo provvedimento affidando alla ditta Raccolio srl " il servizio di raccolta a smaltimento dei rifiuti alle condizioni indicate nel contratto del 19.05.2004 ovvero al prezzo di 144.000,00 euro annui oltre Iva come per legge, da rapportare alle singole mensilità".

L'incarico è stato affidato per un massimo di 90 giorni e comunque entro la stipula del contratto con il nuovo gestore vincitore della gara indetta da Consip a cui sarà affidata la gestione dei rifiuti in tutti i comuni dell'Alta Murgia.

"L'unico rammarico riguarda il mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori di Poggiorsini, miei concittadini che ad oggi non hanno ancora visto rispettati i propri diritti" conclude Armienti.