Lutto cittadino per Lorenzo e Paolo
Sospese tutte le manifestazioni in concomitanza con i funerali. Appello dei sindacati per chiedere sicurezza sul lavoro
venerdì 24 ottobre 2014
15.14
L'ultimo saluto a Lorenzo Scalese e Paolo Lopez sarà celebrato con molta probabilità domenica pomeriggio in due diverse parrocchie.
Mentre amici e parenti si stringono attorno alle due famiglie colpite dall'immane tragedia, palazzo di città ha proclamato il lutto cittadino in concomitanza con la celebrazione dei funerali dei due concittadini vittime di un incidente sul lavoro a Forenza.
«L'intera città – ricorda il primo cittadino – è rimasta scossa dall'accaduto, che ripropone con forza il dramma delle morti sul lavoro, mietendo questa volta due giovani vite, rubate agli affetti dal destino lontano da casa, nel mentre erano impegnate a guadagnare onestamente e tra mille sacrifici il pane quotidiano».
Nell'arco di vigenza temporale dell'ordinanza, saranno sospese tutte le manifestazioni pubbliche eventualmente in programma, mentre nelle sedi comunali saranno esposte le bandiere a mezz'asta.
Da ultimo il primo cittadino rivolge l'invito "ai concittadini, ai titolari di attività commerciali, alle organizzazioni politiche, sociali e produttive ed alle associazioni sportive ad esprimere la loro partecipazione al lutto cittadino mediante la sospensione delle attività, in segno di raccoglimento e rispetto, in occasione dei funerali".
In queste stesse ore, dalle locali organizzazioni sindacali si è levato l'appello rivolto alle forze dell'ordine e alle istituzioni competenti al fine di accertare le responsabilità di questa tragedia.
"Non è più possibile assistere a queste stragi silenti che avvengono sui posti di lavoro" scrivono in una nota congiunta Cgil, Cisl e Uil – "sulla sicurezza non si scherza" ribadiscono le tre sigle sindacali che invocano maggiori controlli sul posto di lavoro da parte degli organi deputati.
Mentre amici e parenti si stringono attorno alle due famiglie colpite dall'immane tragedia, palazzo di città ha proclamato il lutto cittadino in concomitanza con la celebrazione dei funerali dei due concittadini vittime di un incidente sul lavoro a Forenza.
«L'intera città – ricorda il primo cittadino – è rimasta scossa dall'accaduto, che ripropone con forza il dramma delle morti sul lavoro, mietendo questa volta due giovani vite, rubate agli affetti dal destino lontano da casa, nel mentre erano impegnate a guadagnare onestamente e tra mille sacrifici il pane quotidiano».
Nell'arco di vigenza temporale dell'ordinanza, saranno sospese tutte le manifestazioni pubbliche eventualmente in programma, mentre nelle sedi comunali saranno esposte le bandiere a mezz'asta.
Da ultimo il primo cittadino rivolge l'invito "ai concittadini, ai titolari di attività commerciali, alle organizzazioni politiche, sociali e produttive ed alle associazioni sportive ad esprimere la loro partecipazione al lutto cittadino mediante la sospensione delle attività, in segno di raccoglimento e rispetto, in occasione dei funerali".
In queste stesse ore, dalle locali organizzazioni sindacali si è levato l'appello rivolto alle forze dell'ordine e alle istituzioni competenti al fine di accertare le responsabilità di questa tragedia.
"Non è più possibile assistere a queste stragi silenti che avvengono sui posti di lavoro" scrivono in una nota congiunta Cgil, Cisl e Uil – "sulla sicurezza non si scherza" ribadiscono le tre sigle sindacali che invocano maggiori controlli sul posto di lavoro da parte degli organi deputati.