Il Giorno del Ricordo

Anche il Comune di Gravina celebra le vittime delle foibe. Presso le Officine Culturali un concerto in onore delle vittime

giovedì 10 febbraio 2011
"La memoria sia coltivata. Ciascun paese ha il dovere di ricordare la propria storia, di non cancellare le tracce delle sofferenze subite dal proprio popolo" ma "l'essenziale è non restare ostaggi né in Italia né in Slovenia né in Croazia degli eventi laceranti del passato",con queste parole il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha celebrato al Quirinale la Giornata del Ricordo, in memoria delle vittime delle Foibe. Una giornata, quella di oggi, istituita dalla legge n. 92 del 30 marzo 2004 che dedica il 10 febbraio alle vittime delle foibe al fine di "conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale". La legge inoltre programma che: "Nella giornata sono previste iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado. Altresì è favorita, da parte di istituzioni e enti, la realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti, in modo da conservare la memoria di quelle vicende".
Anche nel nostro comune oggi, su iniziativa del sindaco Divella, che per l'occasione ha anche inviato una lettera a tutti gli alunni delle scuole, è stato organizzato un concerto presso le Officine Culturali di via San Vito Vecchio dove la soprano Giusy Loglisci, accompagnata al pianoforte dal maestro Achille Granieri, si esibiranno in brani di Piazzolla, Schubert, Rachmaninoff, Tosti e Albeniz, intervallati dalla lettura di alcuni brani a cura di Marcello Vitale.
L'appuntamento è per questa sera ore 20.00 presso le Officine Culturali