Gli artisti fanno sentire la propria voce

I fratelli Manfredi esprimono il disagio di cantanti e musicisti

venerdì 5 marzo 2021 16.00
"Parole senza voce" per far sentire, invece, come un urlo straziante la voce dei lavoratori del mondo dello spettacolo, categoria letteralmente messa in ginocchio dalle restrizioni imposte per contenere la pandemia.

"Parole senza voce" è il titolo che Tiziana Manfredi, Cantante e attrice professionista gravinese, ha voluto dare al suo progetto artistico per manifestare tutto il disagio e le difficoltà incontrate dagli artisti e da molte altre categorie professionali, in questo drammatico momento. Un progetto che Tiziana ha condiviso con suo fratello Vito, anch'egli musicista cantautore, per trasformare quel malessere in una canzone che possa in qualche maniera dare voce alle parole di tutte quelle categorie di lavoratori costretti a casa dalla pandemia e privati del diritto inalienabile del Lavoro.

"Un progetto musicale – spiegano gli autori - che nasce dalla voglia e necessità di fare luce sulla condizione di disagio che i lavoratori dello spettacolo, in particolare, ma anche i titolari di attività commerciali e sportive, definite "non necessarie", stanno vivendo in questo periodo di pandemia".
Ed è proprio questo disagio, queste difficoltà, anche di natura economica, che hanno spinto questi lavoratori del mondo dello spettacolo a voler fare uscire quelle parole che spesso rimangono soffocate dentro, affinché- sottolineano i fratelli Manfredi- "qualcuno possa capire che esistiamo anche noi e che vogliamo tornare a fare il nostro lavoro ".

Una idea che da canzone è diventata anche un video, diffuso su You Tube, così che immagini e parole diventino un arma ancora più forte per far sentire l'urlo di dolore soffocato degli artisti. il progetto, a cui hanno collaborato numerosi musicisti materani, è stato girato presso il cinema teatro Guerrieri e promosso dall'amministrazione comunale di Matera.