Galleria Salsa, si continua a non rispettare la segnaletica
Appello agli automobilisti del responsabile Anas
venerdì 29 luglio 2022
07.30
A niente sono serviti gli avvertimenti lanciati dall'Anas sul rispetto della segnaletica presso la Galleria Salsa. A distanza di poco più di due settimane dall'apertura del tratto stradale della Statale 96 che comprende la Galleria in territorio di Gravina, continuano a registrarsi pericolosi comportamenti da parte di indisciplinati conducenti che mettono a rischio la sicurezza dei lavoratori e degli automobilisti.
A dichiararlo è Carmine Gallo, direttore tecnico del cantiere Anas, che qualche giorno fa, proprio dalle colonne di Gravinalife, aveva lanciato l'appello al rispetto della segnaletica e dei semafori che regolano il traffico all'interno della galleria. Semafori che prevedono una prolungata attesa dovuta alla lunghezza della percorrenza e alla velocità programmata, così come previsto dal codice della strada- spiega Gallo, per far capire come l'apertura della galleria in forma di cantiere sia stata eseguita nel pieno rispetto delle regole e non secondo criteri arbitrari. Certo fa specie vedere che, nonostante l'appello lanciato dal direttore responsabile del cantiere della società per le strade Italiana, continuano le segnalazioni per il mancato rispetto del rosso che vede gli automobilisti indisciplinati, per evitare le auto che provengono dal senso opposto di marcia, invadere la corsia chiusa della Galleria dove sono presenti mezzi e operai a lavoro.
Dunque una situazione di estremo pericolo che sta condizionando anche l'andamento dei lavori stessi.
"Opere che vengono rallentate da questa situazione, che rappresenta un rischio al quale non intendiamo sottoporre i nostri uomini" -afferma Gallo, confermando che al momento gli operai si stanno concentrando sui lavori da effettuare al di fuori della galleria.
Insomma, una situazione che andrebbe risolta, magari con un maggiore controllo da parte delle forze dell'ordine e con l'elevazione di qualche contravvenzione che potrebbe fungere da deterrente per gli automobilisti indisciplinati.
"Su questo fronte stiamo lavorando" -confessa il responsabile del cantiere, che rinnova l'invito al rispetto delle regole e alla sensibilizzazione degli automobilisti, per evitare che accada qualche grave incidente che possa trasformare questo avvertimento in una preannunciata tragedia.
A dichiararlo è Carmine Gallo, direttore tecnico del cantiere Anas, che qualche giorno fa, proprio dalle colonne di Gravinalife, aveva lanciato l'appello al rispetto della segnaletica e dei semafori che regolano il traffico all'interno della galleria. Semafori che prevedono una prolungata attesa dovuta alla lunghezza della percorrenza e alla velocità programmata, così come previsto dal codice della strada- spiega Gallo, per far capire come l'apertura della galleria in forma di cantiere sia stata eseguita nel pieno rispetto delle regole e non secondo criteri arbitrari. Certo fa specie vedere che, nonostante l'appello lanciato dal direttore responsabile del cantiere della società per le strade Italiana, continuano le segnalazioni per il mancato rispetto del rosso che vede gli automobilisti indisciplinati, per evitare le auto che provengono dal senso opposto di marcia, invadere la corsia chiusa della Galleria dove sono presenti mezzi e operai a lavoro.
Dunque una situazione di estremo pericolo che sta condizionando anche l'andamento dei lavori stessi.
"Opere che vengono rallentate da questa situazione, che rappresenta un rischio al quale non intendiamo sottoporre i nostri uomini" -afferma Gallo, confermando che al momento gli operai si stanno concentrando sui lavori da effettuare al di fuori della galleria.
Insomma, una situazione che andrebbe risolta, magari con un maggiore controllo da parte delle forze dell'ordine e con l'elevazione di qualche contravvenzione che potrebbe fungere da deterrente per gli automobilisti indisciplinati.
"Su questo fronte stiamo lavorando" -confessa il responsabile del cantiere, che rinnova l'invito al rispetto delle regole e alla sensibilizzazione degli automobilisti, per evitare che accada qualche grave incidente che possa trasformare questo avvertimento in una preannunciata tragedia.