Fabrizio Lombardi, un liutaio gravinese che mantiene viva questa nobile arte

Vive e lavora a Cremona

venerdì 20 settembre 2019
La liuteria, nome derivante dal liuto, è un'arte e tecnica artigianale basata sulla progettazione, costruzione e restauro di strumenti a corda, ad arco e a pizzico.

La produzione artigianale degli strumenti di liuteria, attraverso la lavorazione manuale e la personalizzazione, consentono di ottenere uno strumento non solo di altissimo livello, ma anche unico ed irripetibile.

In Italia, a Cremona, la liuteria è un settore cardine per l'economia locale tanto che, nel 2012, la cultura della liuteria tradizionale cremonese è stata iscritta nella lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell'UNESCO.

A contribuire alla preservazione e alla tutela di quest'arte vi è anche un gravinese: Fabrizio Lombardi che, a Cremona dal 2012, è specializzato nella costruzione e nel restauro di violini, viole e violoncelli sotto la guida del Maestro Liutaio Luca Maria Gallo.

Nato ad Altamura, ha studiato presso la "Scuola Maestri Liutai ed Archettai di Gubbio", diplomato nel 2011 con specializzazione in liuteria archettistica, chimica, fisica, tecnologia del legno e musica, frequenta il Corso di Restauro di archetti e strumenti a pizzico e ad arco, tenuto dai Maestri Emilio Slaviero, Arturo Ponce e Lorenzo Lazzarato.

Fabrizio Lombardi, con passione e creatività, dedica la sua vita alla ricerca del legno, delle sonorità e delle personalizzazioni di strumenti che ancora (fortunatamente) sfuggono alla produzione seriale, mantenendo immutata una tradizione longeva estremamente affascinante e unica nel suo genere.