Dopo più di tre mesi torna a riunirsi il consiglio comunale
Sono ben 21 i punti iscritti all’ordine del giorno. Tra questi l’adozione della legge regionale nr.36 del 2023
sabato 1 novembre 2025
Sono passati più di tre mesi. Era infatti il 23 luglio quando c'è stata l'ultima seduta del consiglio comunale a Gravina.
Consiglio che adesso il presidente Giovanni De Pascale ha convocato in prima istanza martedì 4 novembre, alle ore 18 e in seconda convocazione giovedì 6 novembre, sempre alla stessa ora.
Una seduta della massima assise che si presenta con ben 21 punti iscritti all'ordine del giorno, tra i quali spicca l'adozione della legge regionale nr. 36 del 2023, il cosiddetto "nuovo piano Casa", atteso da molti addetti ai lavori.
Oltre alla variazione del Piano Regolatore Generale per consentire l'applicazione della disciplina regionale degli interventi di ristrutturazione edilizia, i consiglieri, sempre in materia di PRG, sono chiamati ad alcune varianti e alla discussione sull'Acquisizione al patrimonio comunale del Parco Santo Stefano.
Tra gli argomenti da trattare ci sono le due proposte di gemellaggio con la città di Ronda, in Spagna, e Leskovac (Repubblica di Serbia), ma anche l'approvazione del Regolamento Comunale dei Servizi Cimiteriali e di Polizia Mortuaria.
Ci sarà la presa d'atto del bilancio consolidato del 2024 e alcune variazioni di bilancio, oltre ai soliti riconoscimenti di debiti fuori bilancio rinvenenti da sentenze del giudice di Pace.
Insomma, una seduta corposa che vedrà impegnati i consiglieri di maggioranza e opposizione tornare in aula dopo una lunga pausa di sospensione, nella quale sono maturate sicuramente numerose interrogazioni ed interpellanze che siamo certi verranno riproposte al consiglio.
Consiglio che adesso il presidente Giovanni De Pascale ha convocato in prima istanza martedì 4 novembre, alle ore 18 e in seconda convocazione giovedì 6 novembre, sempre alla stessa ora.
Una seduta della massima assise che si presenta con ben 21 punti iscritti all'ordine del giorno, tra i quali spicca l'adozione della legge regionale nr. 36 del 2023, il cosiddetto "nuovo piano Casa", atteso da molti addetti ai lavori.
Oltre alla variazione del Piano Regolatore Generale per consentire l'applicazione della disciplina regionale degli interventi di ristrutturazione edilizia, i consiglieri, sempre in materia di PRG, sono chiamati ad alcune varianti e alla discussione sull'Acquisizione al patrimonio comunale del Parco Santo Stefano.
Tra gli argomenti da trattare ci sono le due proposte di gemellaggio con la città di Ronda, in Spagna, e Leskovac (Repubblica di Serbia), ma anche l'approvazione del Regolamento Comunale dei Servizi Cimiteriali e di Polizia Mortuaria.
Ci sarà la presa d'atto del bilancio consolidato del 2024 e alcune variazioni di bilancio, oltre ai soliti riconoscimenti di debiti fuori bilancio rinvenenti da sentenze del giudice di Pace.
Insomma, una seduta corposa che vedrà impegnati i consiglieri di maggioranza e opposizione tornare in aula dopo una lunga pausa di sospensione, nella quale sono maturate sicuramente numerose interrogazioni ed interpellanze che siamo certi verranno riproposte al consiglio.