Cena sul ponte della gravina, La Murgiana devolve il ricavato in beneficenza

Gli incassi trasformati in buoni spesa per famiglie bisognose

domenica 13 settembre 2015 13.14
Aggiungi un posto a tavola. Per tanti amici in più.
Fosse musica, sarebbe questo il ritornello che accompagnerebbe la decisione dell'osteria "La Murgiana", una delle più rinomate di Gravina, di devolvere in beneficenza quanto ricavato dalla cena sul ponte della gravina, svoltasi ad agosto con gran successo di pubblico e di critica. Nei giorni scorsi, l'iniziativa s'è chiusa anche sul versante sociale, in linea con quanto sin dall'inizio programmato dallo chef Francesco Capozzo e dai suoi collaboratori: tendere la mano ai nuclei familiari in difficoltà economiche per il persistere della crisi o per la mancanza di lavoro. E così è andata: è stato proprio il professionista gravinese a far pervenire al Municipio i buoni spesa (una cinquantina per un importo complessivo di circa 1.000 euro) che adesso, a cura dell'ufficio servizi sociali, saranno consegnati alle famiglie bisognose già seguite dagli operatori dell'ente. «Un gesto nobile, che per la sua esemplarità non ha bisogno di molte parole per essere commentato», dice l'assessore alle politiche sociali Gino Lorusso. «A Capozzo ed alla sua équipe – aggiunge l'assessore – vanno tuttavia ringraziamenti pubblici per una serie di ragioni: per aver fatto rivivere il ponte in una nuova veste, per aver contribuito a far emergere l'identità di Gravina e, soprattutto, per aver aperto cuore e mente ai più deboli, in silenzio e con il loro impegno. La dimostrazione concreta dell'anima vera della nostra città».