Bando Regionale Interventi strutture sociali, che fa Gravina?
Ad interrogare l’amministrazione comunale il consigliere Saverio Verna
lunedì 15 gennaio 2024
Il comune di Gravina si è preparato per accedere al bando per la selezione di proposte progettuali finalizzate al finanziamento di interventi di ristrutturazione o realizzazione di strutture sociali e socio-assistenziali emanato dalla Regione Puglia?
La domanda la pone al governo guidato dal sindaco Lagreca il consigliere comunale Saverio Verna. Il capogruppo di UnaBellaStoria ricorda all'amministrazione comunale che a partire dal prossimo 16 gennaio il Comune di Gravina "potrà presentare alla Regione Puglia una proposta progettuale – del costo minimo di 250 mila euro e per un massimo di 3 milioni di euro– al fine di poter ottenere un contributo, per il restauro, il risanamento, la ristrutturazione o la nuova realizzazione di assetti sociali e socio assistenziali, che riguardino strutture per minori, per anziani, per diversamente abili, per persone con problematiche sociali o psico-sociali".
Una ghiotta occasione da non farsi sfuggire per offrire ulteriori servizi utili alla comunità. Per queste ragioni Verna ha inteso scrivere al sindaco Lagreca per "conoscere se l'Amministrazione Comunale abbia già predisposto il necessario, per accreditarsi sulla piattaforma regionale" e nel caso non lo avesse già fatto se è nelle intenzioni dell'amministrazione partecipare al bando. Per ottenere fondi con i quali – conclude Verna- "sono tante le iniziative che potrebbero essere avviate".
La domanda la pone al governo guidato dal sindaco Lagreca il consigliere comunale Saverio Verna. Il capogruppo di UnaBellaStoria ricorda all'amministrazione comunale che a partire dal prossimo 16 gennaio il Comune di Gravina "potrà presentare alla Regione Puglia una proposta progettuale – del costo minimo di 250 mila euro e per un massimo di 3 milioni di euro– al fine di poter ottenere un contributo, per il restauro, il risanamento, la ristrutturazione o la nuova realizzazione di assetti sociali e socio assistenziali, che riguardino strutture per minori, per anziani, per diversamente abili, per persone con problematiche sociali o psico-sociali".
Una ghiotta occasione da non farsi sfuggire per offrire ulteriori servizi utili alla comunità. Per queste ragioni Verna ha inteso scrivere al sindaco Lagreca per "conoscere se l'Amministrazione Comunale abbia già predisposto il necessario, per accreditarsi sulla piattaforma regionale" e nel caso non lo avesse già fatto se è nelle intenzioni dell'amministrazione partecipare al bando. Per ottenere fondi con i quali – conclude Verna- "sono tante le iniziative che potrebbero essere avviate".