Alienazione Tufara, revocata delibera

Atto a seguito della segnalazione del consigliere Mario Conca

mercoledì 11 ottobre 2023
"La deliberazione di Giunta Comunale relativa all'alienazione della Tufara è stata revocata per via della mia segnalazione". Con queste parole il consigliere comunale dei Cittadini Gravinesi, Mario Conca, ha comunicato il ritiro dell'atto che avrebbe consegnato per poche migliaia di euro una cava di tufo ad un privato.
Un'alienazione -a detta di Conca- sconveniente per le casse comunali, dettata da un'erronea valutazione della stima del reale valore della cava che avrebbe arrecato un grave danno erariale alle per il Comune.

Secondo Conca, infatti, "è stata viziata in premessa la stima richiesta all'agenzia delle entrate, dichiarando che la cava fosse esaurita in barba alle note del 6 e 13 febbraio 2017, a firma dell'ingegner Stasi e della regione Puglia, che cristallizzavano la riattivazione e coltivazione della cava oltre che il ripristino ambientale obbligatorio per legge".

Nella comunicazione di revoca, il Segretario Generale del Comune ha spiegato come il ritiro della proposta di deliberato, sia stato deciso per "approfondimenti istruttori". "Tali condotte depauperano la cittadinanza per arricchire gruppi di potere che si sostengono elettoralmente" -ha commentato Conca.