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Giuseppe Matera convocato con la Nazionale
La giovane promessa gravinese della pallanuoto alla sua seconda convocazione
Gravina - lunedì 7 luglio 2014
13.05
Una nuova partita da giocare e vincere per la giovanissima promessa gravinese della pallanuoto Giuseppe Matera, convocato per un collegiale con la nazionale riservato solamente ai ragazzi classe 2000/01 presso la città di Pescara.
L'unico nel suo ruolo a essere scelto e chiamato, in tutta la regione Puglia, dal tecnico federale Massimo Tafuro, il piccolo grande portiere, nato e cresciuto nella P.B. Altamura Pallanuoto "Pianeta Benessere", è già alla sua seconda convocazione a livello nazionale; la prima risale a qualche mese fa al Salaria Village di Roma.
Questa volta il collegio avrà una durata di dieci giorni a ridosso delle semifinali e finali Under 15 delle squadre allenate dallo stesso tecnico e da cui, tutti i quarantacinque convocati, dovranno apprendere tutti i trucchi del mestiere per migliorarsi in vista della prossima stagione.
Tra i complimenti di tutti, Giuseppe se la ride: " Sono contentissimo dell'esperienza che sto per intraprendere, sicuramente mi servirà molto per formarmi. Devo ringraziare soprattutto la mia squadra e il mio allenatore, mister Donadio, che mi sono sempre vicini e mi danno la forza per affrontare queste sfide".
(a cura di Erika Perrone)
L'unico nel suo ruolo a essere scelto e chiamato, in tutta la regione Puglia, dal tecnico federale Massimo Tafuro, il piccolo grande portiere, nato e cresciuto nella P.B. Altamura Pallanuoto "Pianeta Benessere", è già alla sua seconda convocazione a livello nazionale; la prima risale a qualche mese fa al Salaria Village di Roma.
Questa volta il collegio avrà una durata di dieci giorni a ridosso delle semifinali e finali Under 15 delle squadre allenate dallo stesso tecnico e da cui, tutti i quarantacinque convocati, dovranno apprendere tutti i trucchi del mestiere per migliorarsi in vista della prossima stagione.
Tra i complimenti di tutti, Giuseppe se la ride: " Sono contentissimo dell'esperienza che sto per intraprendere, sicuramente mi servirà molto per formarmi. Devo ringraziare soprattutto la mia squadra e il mio allenatore, mister Donadio, che mi sono sempre vicini e mi danno la forza per affrontare queste sfide".
(a cura di Erika Perrone)
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