Rino Vendola verso la candidatura a sindaco

Manca l'ufficialità. Ma dietro il velo della prudenza c'è la sostanza di una decisione che, in realtà, sarebbe stata già presa e fatta propria all'unanimità: Rino Vendola, avvocato penalista più volte consigliere comunale e già sindaco di Gravina, si accingerebbe a diventare il candidato sindaco dello schieramento comprendente Sel, Idv, Puglia per Vendola, Pri, Democratici sempre, Mpa, Comunisti italiani, Gravina dinamica e la lista Rino Vendola.

Il condizionale è ancora d'obbligo, ma le indiscrezioni trapelate sono univoche: giovedì sera, al tavolo della coalizione, l'unità sarebbe stata cementata in coda ad un confronto protrattosi per tre ore. Per la convergenza sul nominativo di Vendola decisivo sarebbe stato il passo indietro del dipietrista Vincenzo Florio, che pure nei giorni scorsi aveva confermato la volontà di scendere in pista e di prendere parte a primarie che, considerata la comunione d'intenti, a questo punto non ci saranno. Ci sarebbe, invece, un documento sottoscritto dalle nove forze della coalizione, che dovrebbe essere diffuso nelle prossime ore e nel quale si darebbe conto dell'avvenuta elaborazione di una bozza programmatica comune e di un codice etico. Quindi, l'annuncio dell'avvenuta individuazione del candidato sindaco che meglio potrà rappresentare, secondo i firmatari, il programma ed il codice etico.

Nessun nome tra le righe dello scarno documento, ma a questo punto, come più d'una fonte conferma, si tratterebbe solo di una mera formalità. Che a meno di clamorosi e imprevedibili capovolgimenti di fronte, potrebbe essere evasa sabato pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa da tenersi nella sezione di Sel.