Dal centro destra ennesima bocciatura per l'amministrazione Valente

"Una gestione senz'anima, una politica senza una visione di città".

Mentre la stagione estiva è alle battute finali, in città si scaldano i motori della politica cittadina. A far sentire la propria voce sono gli uomini del centro destra cittadino rappresentanti dei partiti di Forza Italia, Primavera popolare, Fratelli d'Italia, Mimmo Rmita sindaco e Noi con l'Italia che dopo aver ritrovato la giusta unità non lesinano critiche all'attuale amministrazione comunale accusando sindaco e maggioranza di "trasformismo istituzionalizzato che ha fatto dell'assenza di una vera e concreta programmazione la sua ragione sociale".
"Tante le lacune, le inadempienze, i ritardi che questo sindaco, unitamente al Partito Democratico, agli altri partiti e ai singoli consiglieri che ancora lo sostengono, sta provocando ai danni della città, a causa della mancanza di un progetto, di una comune visione, di un afflato ideale, essendo impegnato unicamente a mantenersi in sella accontentando questa o quella richiesta dei consiglieri della sua maggioranza – si legge in un comunicato stampa congiunto - In prosecuzione con il primo mandato, possiamo affermare che le amministrazioni a guida Valente sono state solamente capaci di perdere finanziamenti preziosi, come quelli derivanti dal ristoro del parco eolico, un'operazione che finora ha solo portato scempio ambientale al nostro territorio, o di promettere opere e progetti come l'ente fiera, il canile sanitario, le scuole comunali, da realizzare nei primi cento giorni del primo mandato (2012) da Sindaco e che purtroppo restano ancora oggi come tanti miraggi".

Sotto accusa la scelta dell'attuale amministrazione di aver bloccato i lavori per la realizzazione della piscina comunale e di non aver avviato interventi concreti per la valorizzazione della pineta e del Parco Robinson, o di aver dato vita a "ripetuti protocolli d'intesa, come quello sull'entrata di Gravina nell'Unesco, che resteranno lettera morta alla vigilia di un evento storico come Matera 2019, mentre non si hanno più notizie del tanto discusso Museo dell'Acqua e della Pietra".

E ancora : di aver stravolto i progetti, finanziati dalle precedenti amministrazioni, che hanno deturpato il centro storico e denaturalizzato la piazza di via Genova e di aver aumentato la tassazione portando tutti i tributi al massimo con i servizi al minimo.


"In questi anni – prosegue il comunicato - abbiamo concesso al Sindaco e all'amministrazione il beneficio del dubbio, credevamo giusto concedere il tempo necessario per programmare e attuare quanto promesso in campagna elettorale, perché siamo mossi da spirito costruttivo e non disfattista, ma quello che oggi vediamo, è una città allo sbando, senza guida e senza strategia, dove si vive alla giornata sperando di svegliarsi il giorno dopo ancora i sella alla poltrona, dove niente è migliorato tanto e stato sprecato".

"Per questi motivi concludono i rappresentanti del centro destra - non possiamo più restare inermi difronte al declino inarrestabile che l'amministrazione Valente sta causando alla nostra comunità" annunciando una manifestazione nel prossimo mese di settembre "dove evidenzieremo le tante inadempienze e incrostazioni dell'attuale amministrazione ma soprattutto spiegheremo le nostre proposte per il rilancio della nostra città".