25, 26 aprile e 1 maggio: divieto di uscita per hobbisti

L'autorizzazione per gli hobbisti ad andare a svolgere il lavoro nei campi non diventi una scusa per scampagnate con amici e parenti, creando oggettive situazioni di assembramento che non sono consentite in questo periodo. Per evitare ogni tentazione il sindaco Alesio Valente ha emanato un'ordinanza, in deroga alle direttive regionali che regolano il lavoro nei poderi dei cosiddetti hobbisti dell'agricoltura, che vieta di recarsi in campagna nelle giornate di sabato 25, domenica 26 aprile e di venerdì 1 maggio.

Un provvedimento utile che risponde pienamente alla necessità di prevenire il verificarsi di un evento potenzialmente pericoloso per l'incolumità della popolazione. E per prevenire il rischio di ingiustificati assembramenti, nel dispositivo del sindaco è menzionato anche in maniera esplicita il divieto di spostamenti nell'ambito urbano il ritrovo di persone legate da vincolo familiare o affettivo, come ad esempio avviene solitamente per i pranzi tra amici o parenti stretti che si suole svolgere nei giorni di festa.

Questo provvedimento permetterà di ridurre sensibilmente il numero di persone a piedi e dei veicoli in circolazione in città, così da consentire una semplificazione del monitoraggio del territorio da parte delle forze dell'ordine, che hanno già preannunciato come nelle giornate di festa gli sforzi per controllare l'abitato della città saranno intensificati.