Via alla programmazione dei Gal
Finanziato il Gal Murgia Più ma è mistero sulla programmazione
domenica 15 ottobre 2017
I Gal, i gruppi di azione locale che si occupano di gestire i fondi europei del programma di sviluppo rurale, in Puglia potrebbero presto diventare agenzie regionali. La notizia è arrivata per bocca dell'assessore regionale Leonardo Di Gioia durante la firma delle convenzioni che danno il via alla nuova programmazione.
Presto, infatti, in consiglio regionale potrebbe arrivare una proposta di legge in materia poiché lo stesso assessore punta a un maggiore coordinamento dell'attività delle strutture a livello regionale.
Un cambio di rotta evidente rispetto alla precedente programmazione, per evitare dispersione di risorse e soprattutto rilievi da parte dell'Unione Europea sull'utilizzo dei fondi a disposizione.
Sono 23 i Gal finanziati che hanno proposto progetti per lo sviluppo dei territori rurali e costieri. Ai Gal pugliesi è affidata una dotazione finanziaria di 161 milioni di euro che può essere utilizzata per attuare strategie di valorizzazione delle risorse locali e di sviluppo delle attività produttive, nell'ottica della sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Tra i Gal finanziati c'è anche il Gal Murgia Più responsabile per i comuni di Gravina, Canosa di Puglia, Minervino Murge, Poggiorsini, Ruvo di Puglia e Spinazzola.
In totale la dotazione finanziaria ammonta a 5 milioni di euro ma ad oggi non è dato sapere per quali macro aree saranno destinati i fondi.
Sono infatti rinviati alle prossime settimane una serie di incontri con il territorio per anticipare il contenuto definitivo della Strategia di Sviluppo Locale e dei bandi rivolti a imprese, enti pubblici ed associazioni.
Intanto entro la fine del 2017 la Regione Puglia dovrà emanare i singoli bandi e solo allora si comincerà a fare sul serio.
Presto, infatti, in consiglio regionale potrebbe arrivare una proposta di legge in materia poiché lo stesso assessore punta a un maggiore coordinamento dell'attività delle strutture a livello regionale.
Un cambio di rotta evidente rispetto alla precedente programmazione, per evitare dispersione di risorse e soprattutto rilievi da parte dell'Unione Europea sull'utilizzo dei fondi a disposizione.
Sono 23 i Gal finanziati che hanno proposto progetti per lo sviluppo dei territori rurali e costieri. Ai Gal pugliesi è affidata una dotazione finanziaria di 161 milioni di euro che può essere utilizzata per attuare strategie di valorizzazione delle risorse locali e di sviluppo delle attività produttive, nell'ottica della sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Tra i Gal finanziati c'è anche il Gal Murgia Più responsabile per i comuni di Gravina, Canosa di Puglia, Minervino Murge, Poggiorsini, Ruvo di Puglia e Spinazzola.
In totale la dotazione finanziaria ammonta a 5 milioni di euro ma ad oggi non è dato sapere per quali macro aree saranno destinati i fondi.
Sono infatti rinviati alle prossime settimane una serie di incontri con il territorio per anticipare il contenuto definitivo della Strategia di Sviluppo Locale e dei bandi rivolti a imprese, enti pubblici ed associazioni.
Intanto entro la fine del 2017 la Regione Puglia dovrà emanare i singoli bandi e solo allora si comincerà a fare sul serio.