No alla passerella

L’assessore Santomasi boccia il progetto di Varrese e tratta con le Fal

giovedì 10 luglio 2014 11.23
Se pur magnifica, l'idea di chiudere definitivamente lo storico sottopasso FAL, per lasciare spazio a una nuova e moderna passerella ciclo- pedonale sopraelevata da realizzare nei pressi della stazione ferroviaria, il progetto presentato dal consigliere Vincenzo varrese non convince l'assessore ai lavori pubblici Francesco Santomasi, convinto che un simile progetto richiederebbe troppo tempo e spreco di denaro.

Meglio ripulire periodicamente il sottopasso e continuare a trattare con il presidente del FAL, Matteo Colamussi, per vedere finalmente realizzato il famoso progetto di recupero del sottopasso approvato dalla giunta guidata da Giovanni Divella e che prevede una collaborazione tra Comune, Ferrovie dello Stato e Fal e dove sul piatto ci sono 1.669.000 euro complessivi da spendere per rendere più sicuro e decoroso il lungo corridoio che unisce il quartiere Madonna delle Grazie al resto della città.

"Anche se il sottopasso non è di nostra proprietà - spiega l'assessore ai lavori pubblici Francesco Santommasi – ci stiamo mobilitando per rendere l'area più sana e percorribile. Io stesso ho stilato una lista di interventi da realizzare che ho inviato al presidente Colamussi al quale mi sono permesso di consigliare alcune opere da realizzare per far si che questo posto da incubo ritorni ad essere sano e utile per tutti. Ho chiesto di rivedere la pavimentazione, di imbiancare i muri e anche di installare qualche telecamera di sorveglianza perché oltre a un luogo sano deve essere principalmente sicuro".

Per il momento la richiesta è stata inviata adesso c'è solo da aspettare la risposta delle Fal con buona pace del consigliere Varrese e di quanti, una decina di anni fa, ben prima dell'imponente progetto del sottovia di corso Giuseppe Di Vittorio, avevano già progettato e protocollato a palazzo di città, la realizzazione di una passerella pedonale.

( a cura di Erika Perrone)