LIolà fa il pieno di applausi

Al Vida la nuova commedia di Colpi di scena, ed è subito un successo

venerdì 1 maggio 2015
A cura di Antonella Testini
Una commedia amata, sognata e portata in scena dopo tre anni, "dopo aver trovato il vero Liolà".

La compagnia teatrale "Colpi di scena" sale sul palco per chiudere la rassegna "Amattori insieme" e fa il pieno di applausi nelle quattro repliche di "Liolà" una delle commedie più belle e intense di Luigi Pirandello.
Tre atti di grande spessore teatrale magistralmente condotti da Michele Mindici che veste i doppi panni di regista e attore interpretando "lo Zio Simone", ricco proprietario terriero che nonostante due matrimoni si strugge per non aver dato al mondo un figlio. L'erede a cui lasciare "la roba", tema sempre tanto caro a Pirandello.
La storia di zio Simone, tra equivoci e ripicche, si intreccia e si alterna a quella del protagonista, Liolà, giovane e spensierato che invece di frutti alla vita ne ha dati più di quanto avrebbe dovuto.
Storie di umane speranze e di sogni infranti nell'intreccio che vede protagonisti zio Simone, Tuzza, Mita e lo stesso Liolà.
Una commedia scritta in siciliano nel 1913 che l'autore fu costretto a tradurre in italiano per renderla comprensibile al pubblico, non ha caso è rimasta una delle opere più intense ma tuttavia meno conosciute dello scrittore siciliano. Mindicini, invece, mescola con sapienza la recitazione e il canto in vernacolo sulle note della tradizione musicale gravinese prestata dai Fratelli Cicolecchia e dalla Sassio Banda.

Recitazione, musica e danza ma soprattutto colpi di scena tengono incollati alla poltrona lo spettatore mentre sul palco si alternano i veterani della compagnia sapientemente mescolati alle new entry.
Se Elisabetta Rubini, Debora Schinco e lo stesso Mindicini sul palco sono delle certezze con magistrali interpretazioni prive di sbavature ed errori, Francesca Mita è un'ottima spalla che irrompe sul palco con la sua carica mentre Filomena Petrafesa interpreta benissimo il ruolo della zia. Vere e proprie rivelazioni sono i giovani Vito Vicino e Rosa Centola che cavalcano la scena da attori consumati senza mai lasciarsi travolgere dall'emozione.
Una commedia, Liolà, tanto attesa dal regista e tanto apprezzata dal pubblico che riscopre antiche tradizioni e umani crucci che animano la vita di tutti i giorni.

Ammirabile, durante la rappresentazione, lo sguardo del registra mentre segue i suoi attori con occhi esigenti ma sempre carichi di affetto, ammirevole l'impegno della giovani leve. Invidiabile l'unità del gruppo.