Casi positivi o in quarantena, le regole per il ritiro dei rifiuti

Un vademecum per gestire la situazione in emergenza sanitaria

sabato 14 novembre 2020
Come funziona la gestione della raccolta dei rifiuti per le persone positive al coronavirus o costrette a non uscire poiché in quarantena fiduciaria? Da Palazzo di Città arrivano alcune indicazioni per riuscire a gestire anche questo aspetto dell'emergenza sanitaria. Un semplice vademecum sancito dall'ISS, l'Istituto Superiore di Sanità, è messo in pratica dall'azienda che si occupa della gestione dei rifiuti nel comune di Gravina e per tutti i comuni dell'Unicam (Unione dei Comuni dell'Alta Murgia).

Le indicazioni dell'ente sanitario, infatti, prevedono che tutti i tipi di rifiuti (dalla plastica al vetro, dalla carta, all'umido, dai metalli al generico indifferenziato, compreso guanti in lattice e mascherine protettive) vengano raccolti all'interno di un unico contenitore per l'indifferenziata. Il consiglio che arriva dai gestori del servizio è quello di utilizzare due o tre sacchetti, di un materiale più resistente, da inserire uno dentro all'altro per avere una maggiore tenuta e di utilizzare guanti monouso nell'atto della chiusura degli stessi. I sacchetti poi andrebbero sigillati, chiudendoli con lacci o nastri adesivi, con la raccolta dei rifiuti che, per le persone positive al Covid-19, o che si trovano in quarantena fiduciaria, avverrà alle ore 12 nelle giornate di martedì e venerdì.

Nessuna sostanziale modifica, invece, per il resto della popolazione circa le modalità di conferimento dei rifiuti, come spiega l'assessore all'igiene e al decoro urbano Paolo Calculli. "Per tutti gli altri cittadini resterà attiva la raccolta differenziata nelle consuete modalità, fatta eccezione per alcuni rifiuti quali ad esempio i fazzoletti di carta nei casi in cui i cittadini manifestassero anche i più classici sintomi influenzali e per guanti e mascherine che andranno gettati anch'essi nell'indifferenziato"- dichiara l'assessore, invitando la comunità a rivolgersi al numero verde 800 036459 per qualsiasi informazione aggiuntiva.