Impianto di pubblica illuminazione
Da Palazzo di Città un avviso pubblico per la manutenzione ordinaria
mercoledì 27 aprile 2016
9.25
Nelle imminenze della scadenza del contratto per la manutenzione ordinaria degli impianti di pubblica illuminazione, Palazzo di Città ha provveduto ad approvare l'avviso pubblico per procedere all'assegnazione del servizio, mediante indagine di mercato.
La durata del contratto sarà di sei mesi a decorrere dal verbale di consegna, con importo a base di gara di € 37.080,00 dei quali € 35.967,60 soggetti a ribasso e € 1.112,40 per oneri della sicurezza a cui bisogna aggiungere l'IVAal 22%., per un totale di € 45.237,60.
Le aziende interessate dovranno far pervenire l'istanza di partecipazione (allegata all'avviso pubblico) entro le ore 12:00 del 6 maggio prossimo presso l'Ufficio Protocollo del Comune.
I rinnovi a breve scadenza, erano stati al centro di aspre polemiche, negli scorsi anni, sia da parte delle opposizioni consiliari, ma anche all'interno della stessa maggioranza ed in particolare nel Partito Democratico, all'interno del quale, era emersa una presa di posizione nettamente contraria a questa pratica, in quanto i tempi di elaborazione dei bandi, l'apertura delle buste, gli adempimenti burocratici e le assegnazioni, andavano a legittimare il ricorso alle proroghe.
Chissà che questo Avviso Pubblico darà la stura a nuove polemiche interne ed esterne alla maggioranza? Lo scopriremo presto.
La durata del contratto sarà di sei mesi a decorrere dal verbale di consegna, con importo a base di gara di € 37.080,00 dei quali € 35.967,60 soggetti a ribasso e € 1.112,40 per oneri della sicurezza a cui bisogna aggiungere l'IVAal 22%., per un totale di € 45.237,60.
Le aziende interessate dovranno far pervenire l'istanza di partecipazione (allegata all'avviso pubblico) entro le ore 12:00 del 6 maggio prossimo presso l'Ufficio Protocollo del Comune.
I rinnovi a breve scadenza, erano stati al centro di aspre polemiche, negli scorsi anni, sia da parte delle opposizioni consiliari, ma anche all'interno della stessa maggioranza ed in particolare nel Partito Democratico, all'interno del quale, era emersa una presa di posizione nettamente contraria a questa pratica, in quanto i tempi di elaborazione dei bandi, l'apertura delle buste, gli adempimenti burocratici e le assegnazioni, andavano a legittimare il ricorso alle proroghe.
Chissà che questo Avviso Pubblico darà la stura a nuove polemiche interne ed esterne alla maggioranza? Lo scopriremo presto.