Il Parco Nazionale dell'Alta Murgia seguirà la migrazione dei falchi grillai l'Africa Sub-Sahariana

Il volo verso l'Africa Sub-Sahariana sarà monitorato con il satellite

giovedì 27 luglio 2017
Il progetto "Il Parco per il grillaio", promosso dal Parco Nazionale dell'Alta Murgia e realizzato in collaborazione con la Lega Italiana per la Protezione degli Uccelli (LIPU), è quest'anno orientato alla conoscenza delle rotte di migrazione di 4 individui di Falco grillaio (Falco naumanni) durante la migrazione pre-nuziale e lo svernamento in Africa utilizzando il segnale di localizzatori satellitari.

Nei giorni scorsi si è proceduto all'applicazione di 4 strumenti di radiotelelmetria satellitare e di 5 GPS allo scopo di approfondire la scelta dell'habitat trofico su tre specifiche colonie (Minervino Murge, Cassano Murge e Santeramo in Colle), finora mai indagate.
In entrambi i casi, gli strumenti pesano circa 5 grammi e sono assolutamente in grado di essere supportato dai grillai in volo.
Il monitoraggio della migrazione dei Falchi grillai da e verso l'Africa sub-sahariana, che avviene tra la fine di agosto e le prime settimane di settembre, ha lo scopo di coprire le attuali lacune nella conoscenza sui movimenti di questi migratori.

I dati provenienti dal satellite saranno elaborati mese per mese nel Sistema Informativo Geografico. Attraverso l'analisi statistica e geostatistica dei dati si potranno ottenere i seguenti risultati: Le colonie di grillai di Santeramo in Colle (1.636 coppie nel 2015) e Cassano Murge (450 coppie nel 2015) costituiscono l'ideale allargamento nella parte a Sud del Parco delle conoscenze acquisite negli anni precedenti a Gravina in Puglia ed Altamura.

I naturalisti del Parco, ritengono inoltre fondamentale acquisire le conoscenze comportamentali della specie anche nella parte Nord dell'area protetta, cioè nella colonia di Minervino Murge (260 coppie nel 2015).