Fal, venerdì sciopero dei lavoratori

Pesanti accuse dei sindacati contro la dirigenza aziendale

martedì 7 febbraio 2017 10.15
Altro venerdì nero per il trasporto locale.

Le organizzazioni sindacali USB Bari e Or.S.A. Bari hanno proclamato per il 10 febbraio il primo sciopero di 4 ore (dalle 16.30 alle 20.30) di tutti i dipendenti delle Ferrovie Appulo Lucane srl.
Le motivazioni della giornata di protesta sono spiegate in una nota ufficiale del sindacato.
"Da tempo le O.O.S.S. USB Bari e Or.S.A. Bari sono impegnate, insieme ai Lavoratori delle Ferrovie Appulo Lucane srl, in estenuanti lotte per il miglioramento sia delle condizioni lavorative che dei servizi off­erti all'utenza, ormai sempre più sommersa da comunicati e slogan propagandistici che, alle volte, non trovano piena aderenza alla realtà dei fatti. Parrebbe infatti, che i Dirigenti delle FAL tengano più alla cura dell'immagine aziendale, lasciando del tutto irrisolte le varie problematiche che aumentano esponenzialmente con il passare degli anni. Il personale dell'esercizio è ormai ridotto all'osso e la strutturale carenza di organico espone alcune categorie di Lavoratori a continue prestazioni di lavoro straordinario, eccedendo il limite massimo di ore stabilite dai CCNL di categoria".

"La mancanza di una reale pianificazione e riorganizzazione del lavoro, l'incapacità di attuare una più opportuna riqualificazione del Personale e la totale assenza di corsi di formazione e di aggiornamento - o l'inefficacia di quelli posti in essere vista l'esigua durata degli stessi - non fanno altro che incidere negativamente sulla qualità dei servizi. Per non parlare della totale assenza di un piano di emergenza, in forza del quale si sarebbe riuscito a garantire un servizio ferroviario più efficiente durante le giornate nevose di inizio gennaio.
Sebbene si sia tentato di confrontarsi su tali tematiche con l'intento di trovare una risoluzione condivisa dei conflitti, parrebbe che i Dirigenti - la cui gestione ha comportato, nel bilancio del 2015, un costo di circa € 540.000 per spese giudiziarie e contenziosi, e per le quali sono stati previsti altri € 500.000 nel budget del 2016 - siano più interessati ad investire risorse nei lavori di ristrutturazione della facciata esterna di una stazione in disuso come quella di Marinella, quando allo stato attuale sono del tutto assenti i locali adibiti alla sosta del Personale Viaggiante; ad attivare, ad un giorno di distanza dalla visita del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, manovalanze e ditte esterne per la pitturazione della stazione di Bari Centrale, dimenticandosi che ci sono stazioni ed impianti che, a nostro avviso, presentano gravi carenze strutturali; a far installare, in tutte le stazioni, una rete Wi-Fi gratuita non funzionante per poi pubblicizzare tale progresso tecnologico con fierezza, dimenticando che nel 2017 non si riesce ancora a garantire ai disabili un vero diritto alla mobilità".

In vista dello sciopero, le Fal fanno sapere che "durante tale periodo potrebbero verificarsi ritardi e soppressioni di treni e corse automobilistiche. Inoltre si specifica che potrebbero non essere garantiti i seguenti collegamenti da Potenza a Bari: Utenza in partenza da Potenza Inferiore Scalo alle ore 14.30 potrebbe non trovare il collegamento con il treno in partenza da Gravina per Bari delle ore 17.35; Utenza in partenza da Potenza Inferiore Scalo alle ore 17.25 potrebbe non trovare il collegamento con il treno in partenza da Gravina per Bari delle ore 19.47".