caba
caba
Eventi e cultura

Turismo ed accessibilità nel convegno organizzato dal Caba

Turismo accessibile, in Puglia percorso ancora lungo.

Il Comitato abolizione barriere architettoniche (C.A.B.A.) ha promosso nella serata del 26 settembre presso la sala convegni del museo E.P. Santomasi, il meeting "Gravina città d'arte". Un incontro in cui s'è cercato di tracciare le linee guida sul futuro di un turismo accessibile nella nostra città.

All'incontro hanno presenziato Mario Burdi, presidente della Fondazione E.P. Santomasi, il presidente del Caba Urbano Lazzari, il presidente di Pugliaccessibile Andrea Abrescia, il presidente di SI.Di.Ma. Nicola Marzano, il presidente FISH Regione Puglia Marcello Stefani, Francesco Santomasi, assessore ai lavori pubblici del Comune di Gravina in Puglia, l'assessore al turismo Sergio Varvara, moderati da Vincenzo Varvara.

Tanti i punti discussi assieme alle possibili soluzioni prese in esame per migliorare, non solo l'accessibilità del turismo gravinese, ma anche la fruibilità e la visibilità al di fuori del nostro territorio. In apertura, Mario Burdi subito introduce l'annoso problema dell'accessibilità alle bellezze turistiche gravinesi, asserendo che "di turismo si deve parlare in questa città, di un turismo aperto a tutti sotto ogni punto di vista anche a coloro con particolari difficoltà". Continuando, il presidente della fondazione Santomasi ha voluto rivendicare il ruolo svolto dalla sua associazione per l'abbattimento delle barriere architettoniche nel nostro paese: "siamo stati i primi a batterci per l'eliminazione delle barriere, abbiamo preso questo impegno sin da subito e lo porteremo avanti con tenacia".

Impegno preso da anni anche da Urbano Lazzari, il quale ha dichiarato la necessità di valorizzare il patrimonio turistico gravinese, "un dovere che bisogna assumere sin da subito perché non si ha l'idea dell'inestimabile valore culturale di Gravina. Una risorsa che deve essere sfruttata e resa accessibile a tutti, ma per farlo occorre non solo tempo ma anche buona volontà".

Sulla possibilità di migliorare l'ospitalità turistica, s'è interrogato il presidente di Pugliaccessibile, Abrescia, che ha fornito interessanti spunti sulla cultura dell'accessibilità e le norme ad essa riguardanti. "La nostra regione vive di turismo e noi, sia cittadini che associazioni, abbiamo il dovere di lottare anche per l'abbattimento delle barriere culturali. Per questo motivo, a Bari, stiamo lavorando alla creazione di uno sportello che dia info e delucidazioni al cittadino sull'argomento accessibilità". Iniziativa pienamente condivisa da Nicola Marzano, presidente Si.Di.Ma., società che ha istituito la figura del Disability Manager, profilo che promuove e tutela i diritti degli individui con disabilità e il rispetto della persona in ogni suo aspetto, in ottemperanza alla ratifica da parte dell'Italia della "Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità". Marzano ha ribadito il concetto di educazione al turismo , insistendo sul fatto che in Puglia molte strutture turistiche non sono pienamente a conoscenza delle norme di accessibilità. All'argomento s'è poi congiunto Marcello Stefani che ha avvalorato l'ipotesi di una più stretta collaborazione tra Stato e associazioni, affinché lavorino per considerare pienamente i diritti che spettano ai diversamente abili, non solo in termini di accessibilità turistica.

Altro argomento cruciale dell'evento, è stato il PEBA (piano eliminazioni barriere architettoniche) su cui Urbano Lazzari ha interpellato gli assessori Varvara e Santomasi, i quali hanno replicato asserendo che a breve il progetto sarà portato in giunta previa una più approfondita analisi di tecnici e specialisti, al fine di rendere accessibili sia la sala consiliare del Comune che altre zone della città. Promesse che però non hanno messo d'accordo qualcuno dal pubblico, il quale ha accusato i rappresentanti della giunta di aver speso troppo tempo per l'approvazione di questo piano, invitando i due assessori a fare meno promesse e ad agire al più presto. Polemiche pervenute anche per quanto riguarda la sporcizia del Ponte della Gravina e degli altri siti turistici che necessiterebbero di una maggiore cura ed attenzione da parte dell'amministrazione comunale; lamentele sull'organizzazione del parcheggio nel centro storico dal momento che anche questo rappresenta una barriera architettonica; sull'inagibilità di molti locali e sull'impraticabilità di alcune strade in un centro città quasi abbandonato a sé stesso; e per concludere, l'ennesimo invito ad una maggiore collaborazione tra i rappresentanti politici ed i cittadini sull'approvazione di un piano che valorizzi le bellezze del nostro territorio poiché, lo stesso, non viene migliorato unicamente dalle promesse a lungo termine.

(a cura di Menico Gasparre)
12 fotoTurismo accessibile
Turismo accessibileTurismo accessibileTurismo accessibileTurismo accessibileTurismo accessibileTurismo accessibileTurismo accessibileTurismo accessibileTurismo accessibileTurismo accessibileTurismo accessibileTurismo accessibile
  • Caba Gravina
Altri contenuti a tema
Accesso aula consiliare, Ca.Ba sul piede di guerra Accesso aula consiliare, Ca.Ba sul piede di guerra "Barriere architettoniche, discutere in consiglio comunale"
Abbattimento barriere in aula consiliare, il Ca.ba. in attesa di risposta Abbattimento barriere in aula consiliare, il Ca.ba. in attesa di risposta L’associazione pronta a dare battaglia
Palestra in via Dante, si cerca soluzione per i bagni dei disabili Palestra in via Dante, si cerca soluzione per i bagni dei disabili Incontro a Palazzo di Città tra amministrazione e Ca.ba
Associazioni: il Caba cerca ancora casa Associazioni: il Caba cerca ancora casa L’associazione “beffata”, da due mesi senza dimora, aspetta notizie da Comune e Diocesi
Un ascensore per essere liberi di muoversi Un ascensore per essere liberi di muoversi Il CABA si rivolge alle autorità
Ufficio Anagrafe, via libera alla rampa per disabili? Ufficio Anagrafe, via libera alla rampa per disabili? Palazzo di Città stanziati ulteriori fondi
La sala consiliare accessibile  a tutti La sala consiliare accessibile a tutti Il Caba torna a scrivere a primo cittadino. Valente: appoggio incondizionato
CABA in protesta: 9 associati rinunciano al diritto di voto CABA in protesta: 9 associati rinunciano al diritto di voto Valente: "Continueremo a cercare una sede per il comitato"
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
GravinaLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.