La città

Rifiuti sul pianoro della Madonna della Stella

Un luogo ricco di fascino, con un panorama mozzafiato che consente di ammirare tutta la parte antica della città di Gravina. Un'area molto frequentata da turisti e visitatori che si recano ad ammirare...

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Serve maggiore controllo e senso civico per preservare i luoghi

Un luogo ricco di fascino, con un panorama mozzafiato che consente di ammirare tutta la parte antica della città di Gravina. Un’area molto frequentata da turisti e visitatori che si recano ad ammirare la maestosità del ponte acquedotto. Un luogo che nel recente passato è stato oggetto di disputa politica sull’utilizzo che se ne è fatto, a volte non propriamente oculato, consentendo il posizionamento di una grossa struttura per lo spettacolo di un funambolo e per le pesanti attrezzature utilizzate dalle troupe cinematografiche, che ne ha messo a rischio l’integrità.

Il pianoro della Madonna della Stella, che sovrasta la chiesa rupestre dalla parte opposta della città, sulla gravina, continua a far parlare di sé, suo malgrado. Una zona spesso fatta oggetto di oltraggi e di vessazioni da parte di chi, senza alcun ritegno, l’ha ritenuta il proprio parco giochi e la propria area pic-nic privata, salvo poi dimenticarsi di ripulire i posti.
Ed allora l’ultimo gesto di due innamorati non lascia indifferenti, non per il tenero messaggio d’amore, ma per l’incuria nel non aver avuto dopo la sensibilità di togliere tutto e ripulire l’area. Rimuovere quei paletti sui quali campeggiano le lettere che compongono le parole “ti amo” e un residuo di fuochi d’artificio per suggellare il momento che si è pensato bene di lasciare come promemoria per i posteri.

E se all’amministrazione non si può che chiedere maggiore controllo e vigilanza, le principali lagnanze andrebbero rivolte a chi, senza alcun senso di civiltà, continua a lasciare rifiuti di ogni genere, dimenticando che un luogo così è simbolo per una intera città ed è un bene che appartiene a tutti e tutti dovrebbero avere il buon senso di preservarlo.