Un modulo per denunciare gli illeciti
Segnalazioni in forma anonima per i dipendenti comunali.
venerdì 6 febbraio 2015
Un modulo per segnalare eventuali illeciti all'interno dell'Amministrazione gravinese.
Soffiare nel fischietto della denuncia. Questo lo scopo del modulo Whistleblower, che letteralmente in inglese significa appunto soffiare nel fischietto. Il dipendente comunale, potrà quindi comunicare ai propri superiori "condotte illecite di cui sia venuto a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro" senza correre il rischio di essere sanzionato, licenziato o discriminato a causa del suo esposto. Tuttavia, in base alla legge 190/2012, la piena responsabilità penale in caso di calunnia o diffamazione sarebbe a carico del denunciante, che potrà inoltre segnalare soltanto quanto sia strettamente attinente al suo lavoro.
Il modello Whistleblower deve essere compilato in ogni sua parte unitamente alla spiegazione nel dettaglio, del periodo e del luogo nel quale si è verificato il fatto - se all'interno oppure all'esterno dell'Ente - il nome del responsabile della violazione e quelli degli eventuali testimoni o ancora, delle persone informate sui fatti. Tutto questo in forma completamente anonima. Il documento andrà consegnato al responsabile anticorruzione di Palazzo di Città, Michele Fratino, in diverse modalità.
Soffiare nel fischietto della denuncia. Questo lo scopo del modulo Whistleblower, che letteralmente in inglese significa appunto soffiare nel fischietto. Il dipendente comunale, potrà quindi comunicare ai propri superiori "condotte illecite di cui sia venuto a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro" senza correre il rischio di essere sanzionato, licenziato o discriminato a causa del suo esposto. Tuttavia, in base alla legge 190/2012, la piena responsabilità penale in caso di calunnia o diffamazione sarebbe a carico del denunciante, che potrà inoltre segnalare soltanto quanto sia strettamente attinente al suo lavoro.
Il modello Whistleblower deve essere compilato in ogni sua parte unitamente alla spiegazione nel dettaglio, del periodo e del luogo nel quale si è verificato il fatto - se all'interno oppure all'esterno dell'Ente - il nome del responsabile della violazione e quelli degli eventuali testimoni o ancora, delle persone informate sui fatti. Tutto questo in forma completamente anonima. Il documento andrà consegnato al responsabile anticorruzione di Palazzo di Città, Michele Fratino, in diverse modalità.