Truffe agli anziani, è allarme
Dalla Federconsumatori l’appello a rivolgersi alle forze dell’ordine
lunedì 31 ottobre 2016
9.31
E' allarme truffe anche a Gravina e Altamura e tra le vittime prescelte dai farabutti ci sono molti anziani.
La questione è nota visti i tanti fatti di cronaca ma ora dalla Federconsumatori di Altamura e Gravina arriva l'invito rivolto alla cittadinanza a prestare maggiore attenzione soprattutto se si è a conoscenza di anziani che vivono soli.
"Ci sono giunte segnalazioni di cittadini che sono stati avvicinati da loschi individui – segnalano dall'associazione - i quali si presentano come amici o conoscenti di parenti stretti delle vittime".
Una volta intrufolatisi in casa, i truffatori chiedendo agli anziani di estinguere un debito contratto da un parente o da un amico a loro caro.
"I malcapitati credendo che il proprio parente abbia effettivamente contratto un debito, si affrettano a pagare in contanti la somma dovuta cadendo vittime ignare di una subdola truffa. E quando ci si accorge dell'inganno, è ormai troppo tardi".
E' evidente che i truffatori non sono degli sprovveduti: studiano per giorni la vittima, conoscono gli spostamenti, conoscono i familiari e sanno anche se in casa ci sono gioielli da depredare.
Fingono spesso di essere appartenenti alle forze dell'ordine e anticipano una loro visita con una telefonata al numero fisso dell'appartamento.
E per salvaguardare la serenità e la sicurezza degli anziani le Forze dell'ordine hanno diffuso un vero e proprio manuale di comportamento nel quale raccomandano innanzitutto di non aprite a chi si presenta al vostro domicilio dicendo di appartenere ad enti o alle forze dell'ordine. Ai familiari invece la raccomandazione più importante: non lasciate gli anziani soli.
La questione è nota visti i tanti fatti di cronaca ma ora dalla Federconsumatori di Altamura e Gravina arriva l'invito rivolto alla cittadinanza a prestare maggiore attenzione soprattutto se si è a conoscenza di anziani che vivono soli.
"Ci sono giunte segnalazioni di cittadini che sono stati avvicinati da loschi individui – segnalano dall'associazione - i quali si presentano come amici o conoscenti di parenti stretti delle vittime".
Una volta intrufolatisi in casa, i truffatori chiedendo agli anziani di estinguere un debito contratto da un parente o da un amico a loro caro.
"I malcapitati credendo che il proprio parente abbia effettivamente contratto un debito, si affrettano a pagare in contanti la somma dovuta cadendo vittime ignare di una subdola truffa. E quando ci si accorge dell'inganno, è ormai troppo tardi".
E' evidente che i truffatori non sono degli sprovveduti: studiano per giorni la vittima, conoscono gli spostamenti, conoscono i familiari e sanno anche se in casa ci sono gioielli da depredare.
Fingono spesso di essere appartenenti alle forze dell'ordine e anticipano una loro visita con una telefonata al numero fisso dell'appartamento.
E per salvaguardare la serenità e la sicurezza degli anziani le Forze dell'ordine hanno diffuso un vero e proprio manuale di comportamento nel quale raccomandano innanzitutto di non aprite a chi si presenta al vostro domicilio dicendo di appartenere ad enti o alle forze dell'ordine. Ai familiari invece la raccomandazione più importante: non lasciate gli anziani soli.