Riscaldamento in tilt nell’istituto tecnico Bachelet

Promesse non mantenute e gli studenti manifestano in massa. "Sciopero ad oltranza"

mercoledì 26 gennaio 2011 12.12
A cura di Marina Dimattia
Cappotti, sciarpe, e cappellini…è in questa "mise" che da un po' di settimane si fa lezione nell'istituto tecnico Bachelet di Gravina. Il freddo attanaglia insegnanti e studenti…salvo qualche voce discordante e appena 11 alunni entrati regolarmente questa mattina nelle aule, nonostante la manifestazione organizzata dal resto degli studenti. Qualcuno parla di termosifoni tiepidi, qualcun'altro di temperature da neve, qualcuno tossisce e qualcuno ancora sorride di fronte all'ennesimo "pretesto" degli studenti.
"La popolazione dell' ITC V Bachelet ormai da tempo lamenta un cattivo funzionamento dell'impianto di riscaldamento", queste le parole del rappresentante d'istituto Mino Matera, che così ha continuato in una comunicazione inviataci questa mattina: "Il giorno 25/01/11 alcuni studenti hanno deciso di occupare alcuni spazi scolastici. La situazione creatasi è la conseguenza di mesi(alcuni docenti parlano di anni) di indifferenza alle continue sollecitazioni a organi competenti da parte del dirigente scolastico, corpo docente e degli alunni, ormai stanchi della situazione. Nel mese di Dicembre una rappresentanza degli studenti si è recata presso gli uffici di competenza della provincia dove sono stati accolti dall'assessore all'istruzione DI PERNA che aveva promesso una rapida soluzione al problema. Evidentemente la promessa non è stata mantenuta e noi studenti siamo ancora costretti a seguire le lezioni in un ambiente poco salubre".

A seguito della "mini-occupazione" di ieri, gli studenti hanno deciso di dar il via ad uno sciopero ad oltranza che persisterà fin quando il problema non sarà del tutto risolto. Questa mattina abbiamo sentito gli umori del dirigente, la prof.ssa Antonella Sarpi, degli studenti e di alcuni insegnanti. A breve on line il video in questione.