Rifacimento delle strade, perplessità di Lovero
Il consigliere di minoranza si augura una seria programmazione degli interventi
venerdì 29 gennaio 2021
L'annuncio dell'attivazione del piano per il rifacimento dei manti stradali delle arterie urbane di Gravina, lascia perplesso il consigliere comunale Ignazio Lovero, che si augura si tratti di un progetto che non sia dettato dall'euforia del momento, ma che rappresenti una seria pianificazione degli interventi da mettere in campo per risolvere criticità che si protraggono da tempo su numerose strade cittadine.
Il riferimento del consigliere comunale di minoranza è all'iniziativa che aveva visto nei giorni scorsi l'amministrazione comunale annunciare di aver dato il via libera allo studio di fattibilità tecnica ed economica del progetto per il rifacimento del manto stradale arterie urbane. Un intervento con un finanziamento di circa 1 milione e 200mila euro da reperire attraverso un mutuo che il comune contrarrà con la Cassa Depositi e Prestiti.
"Spero non si tratti di un'operazione copri buche, bensì di una pianificazione sensata che abbia analizzato le reali esigenze della comunità tutta e non solo di particolari nidi"- commenta il consigliere di opposizione che, con il termine "nidi", intende allude alla possibilità che le scelte delle strade siano determinate da favoritismi e clientelismo.
Per questa ragione- conclude Lovero, lanciando una frecciatina all'amministrazione comunale- "confido nella trasparenza, nella legalità, nella individuazione di soggetti distanti da chi negli ultimi anni ha perso la bussola, confondendo i diritti collettivi con i "favori" in salsa politichese".
Il riferimento del consigliere comunale di minoranza è all'iniziativa che aveva visto nei giorni scorsi l'amministrazione comunale annunciare di aver dato il via libera allo studio di fattibilità tecnica ed economica del progetto per il rifacimento del manto stradale arterie urbane. Un intervento con un finanziamento di circa 1 milione e 200mila euro da reperire attraverso un mutuo che il comune contrarrà con la Cassa Depositi e Prestiti.
"Spero non si tratti di un'operazione copri buche, bensì di una pianificazione sensata che abbia analizzato le reali esigenze della comunità tutta e non solo di particolari nidi"- commenta il consigliere di opposizione che, con il termine "nidi", intende allude alla possibilità che le scelte delle strade siano determinate da favoritismi e clientelismo.
Per questa ragione- conclude Lovero, lanciando una frecciatina all'amministrazione comunale- "confido nella trasparenza, nella legalità, nella individuazione di soggetti distanti da chi negli ultimi anni ha perso la bussola, confondendo i diritti collettivi con i "favori" in salsa politichese".