Nuovo bando per i randagi gravinesi
Destinatari, enti ed associazioni.
lunedì 16 marzo 2015
9.22
Un altro bando di gara per la custodia ed il mantenimento dei randagi gravinesi.
Scade il prossimo 31 marzo, il contratto con l'impresa "Oasi del cane di Salerno Francesco", detentrice del servizio dal 2012. Lo scorso anno, "in attesa di trovare altre soluzioni" palazzo di città ha affidato per altri 12 mesi la custodia dei cani randagi al canile di Corato. la gestione scade a fine marzo dunque è giunta l'ora di provvedere al futuro dei cani.2 anni,
La gara d'appalto a procedura aperta prevede la stipula di un contratto di due anni, "con decorrenza dalla data di sottoscrizione del relativo contratto e comunque dal 01 gennaio 2015" con un compenso complessivo di 139.230 mila euro. il prezzo unitario per la cura e la custodia di ogni singolo animale è stabilità per 2,066 euro. Ammessi a partecipare, imprese o enti, "iscritti all'albo regionale che siano proprietari o gestori di rifugi per il ricovero o custodia dei cani randagi" e che comunque dimostrino in sede di gara di avere capacità finanziarie e tecniche per provvedere adeguatamente al servizio..
Le modalità di partecipazione sono le consuete: le imprese interessate dovranno consegnare a mezzo raccomandata o di persona l'intera documentazione e entro e non oltre la data di scadenza che sarà fissata con la pubblicazione del bando. "
Scade il prossimo 31 marzo, il contratto con l'impresa "Oasi del cane di Salerno Francesco", detentrice del servizio dal 2012. Lo scorso anno, "in attesa di trovare altre soluzioni" palazzo di città ha affidato per altri 12 mesi la custodia dei cani randagi al canile di Corato. la gestione scade a fine marzo dunque è giunta l'ora di provvedere al futuro dei cani.2 anni,
La gara d'appalto a procedura aperta prevede la stipula di un contratto di due anni, "con decorrenza dalla data di sottoscrizione del relativo contratto e comunque dal 01 gennaio 2015" con un compenso complessivo di 139.230 mila euro. il prezzo unitario per la cura e la custodia di ogni singolo animale è stabilità per 2,066 euro. Ammessi a partecipare, imprese o enti, "iscritti all'albo regionale che siano proprietari o gestori di rifugi per il ricovero o custodia dei cani randagi" e che comunque dimostrino in sede di gara di avere capacità finanziarie e tecniche per provvedere adeguatamente al servizio..
Le modalità di partecipazione sono le consuete: le imprese interessate dovranno consegnare a mezzo raccomandata o di persona l'intera documentazione e entro e non oltre la data di scadenza che sarà fissata con la pubblicazione del bando. "