La fondazione Santomasi ricorda Pasquale Vitucci
La sala lettura della biblioteca dedicata allo studioso gravinese. Proposta una borsa di studi in suo onore.
giovedì 2 maggio 2013
13.30
Una sala lettura dedicata a un gravinese di grande cultura e spiccata umanità.
Si è tenuta presso la biblioteca della fondazione Pomarici Santomasi la cerimonia in onore diPasquale Vitucci, già presidente e consigliere della stessa Fondazione, e instancabile promotore di iniziative culturali.
Assenti le autorità politiche ed istituzionali, in tutt'altre faccende fieramente affaccendati, il presidente della fondazione, Agostino Giglio, ha ricordato i tratti salienti della figura di Vitucci, in ciò confortato dalle numerose testimonianze poi seguite, offerte, tra gli altri, da Fedele Raguso, Michele Giglio, Rosa Dibenedetto e Peppino Zuccaro. E' seguita la benedizione della targa ed un piccolo omaggio musicale del pianista Achille Granieri.
Da segnalare: nel discorso di commemorazione, Marco Sallicati ha ricordato la figura del compianto estimatore della storia locale, autore di ricerche su Benedetto XIII, e accorto tessitore di relazioni tra enti culturali, economici e istituzionali, lanciando infine due proposte: istituire annualmente un seminario di studi storici e socio-economici dedicati a Vitucci, con una borsa di studio per giovani ricercatori locali, e arricchire l'archivio della Fondazione con i documenti inediti dello studioso gravinese.
Al termine della cerimonia si è tenuto un seminario di museologia, a cura di Alessandro Monno, dell'Università di Bari.
Si è tenuta presso la biblioteca della fondazione Pomarici Santomasi la cerimonia in onore diPasquale Vitucci, già presidente e consigliere della stessa Fondazione, e instancabile promotore di iniziative culturali.
Assenti le autorità politiche ed istituzionali, in tutt'altre faccende fieramente affaccendati, il presidente della fondazione, Agostino Giglio, ha ricordato i tratti salienti della figura di Vitucci, in ciò confortato dalle numerose testimonianze poi seguite, offerte, tra gli altri, da Fedele Raguso, Michele Giglio, Rosa Dibenedetto e Peppino Zuccaro. E' seguita la benedizione della targa ed un piccolo omaggio musicale del pianista Achille Granieri.
Da segnalare: nel discorso di commemorazione, Marco Sallicati ha ricordato la figura del compianto estimatore della storia locale, autore di ricerche su Benedetto XIII, e accorto tessitore di relazioni tra enti culturali, economici e istituzionali, lanciando infine due proposte: istituire annualmente un seminario di studi storici e socio-economici dedicati a Vitucci, con una borsa di studio per giovani ricercatori locali, e arricchire l'archivio della Fondazione con i documenti inediti dello studioso gravinese.
Al termine della cerimonia si è tenuto un seminario di museologia, a cura di Alessandro Monno, dell'Università di Bari.