L’ospedale se ne va e il sindaco Divella resta immobile...
Comunicato Stampa del PD Gravina. Ennesimo tentativo di privare Gravina di uno dei servizi pubblici più necessari
lunedì 21 giugno 2010
16.42
Pubblichiamo un comunicato del PD di Gravina in Puglia sulle insistenti voce a proposito della chiusura definitiva del presidio ospedaliero gravinese.
Il Partito Democratico di Gravina, avendo appreso dalle sempre più insistenti voci degli operatori sanitari, la decisione della Regione Puglia di chiudere definitivamente quel che resta del nostro presidio ospedaliero, nell'ambito del nuovo piano per il contenimento della spesa sanitaria, esprime il più vivo disappunto per l'ennesimo tentativo di privare Gravina di uno dei servizi pubblici più necessari.
Va detto, ad onor del vero, che la Regione Puglia è costretta ad adottare questi tagli drastici alla spesa sanitaria, per adeguarsi al Patto di Stabilità, imposto dal Governo nazionale, che obbliga le Regioni in deficit a praticare una vera e propria "macelleria sociale", pur di riportare i conti regionali in ordine.
Il PD sostiene con forza che la chiusura del nostro Ospedale non può essere accettata finché il nuovo Ospedale di eccellenza della Murgia, sito a pochi chilometri da Gravina, non sarà completato e reso operativo. Per salvaguardare la salute dei nostri concittadini, il PD sollecita l'attuale amministrazione comunale Divella a convocare subito un Consiglio comunale monotematico che affronti in maniera organica la questione dell'Ospedale di Gravina.
Un'amministrazione comunale di centro-destra che non si smentisce mai. Anche su questo tema non ha prodotto nulla dal suo insediamento (a differenza di città come Santeramo e Grumo che hanno scongiurato il pericolo chiusura dei loro ospedali) e che continua a giacere in uno stato di torpore senza governare la città, restando immobile anziché muoversi per difendere in tutte le sedi il diritto alla salute dei gravinesi.
Infine il PD invita la Regione Puglia ad attivarsi affinché il nuovo ospedale della Murgia venga finalmente ultimato e reso fruibile dall'utenza ospedaliera.
Il PD Gravina
Il Partito Democratico di Gravina, avendo appreso dalle sempre più insistenti voci degli operatori sanitari, la decisione della Regione Puglia di chiudere definitivamente quel che resta del nostro presidio ospedaliero, nell'ambito del nuovo piano per il contenimento della spesa sanitaria, esprime il più vivo disappunto per l'ennesimo tentativo di privare Gravina di uno dei servizi pubblici più necessari.
Va detto, ad onor del vero, che la Regione Puglia è costretta ad adottare questi tagli drastici alla spesa sanitaria, per adeguarsi al Patto di Stabilità, imposto dal Governo nazionale, che obbliga le Regioni in deficit a praticare una vera e propria "macelleria sociale", pur di riportare i conti regionali in ordine.
Il PD sostiene con forza che la chiusura del nostro Ospedale non può essere accettata finché il nuovo Ospedale di eccellenza della Murgia, sito a pochi chilometri da Gravina, non sarà completato e reso operativo. Per salvaguardare la salute dei nostri concittadini, il PD sollecita l'attuale amministrazione comunale Divella a convocare subito un Consiglio comunale monotematico che affronti in maniera organica la questione dell'Ospedale di Gravina.
Un'amministrazione comunale di centro-destra che non si smentisce mai. Anche su questo tema non ha prodotto nulla dal suo insediamento (a differenza di città come Santeramo e Grumo che hanno scongiurato il pericolo chiusura dei loro ospedali) e che continua a giacere in uno stato di torpore senza governare la città, restando immobile anziché muoversi per difendere in tutte le sedi il diritto alla salute dei gravinesi.
Infine il PD invita la Regione Puglia ad attivarsi affinché il nuovo ospedale della Murgia venga finalmente ultimato e reso fruibile dall'utenza ospedaliera.
Il PD Gravina