Domato l’incendio deposito spugne
Monitoraggio dell’aria da parte dell’Arpa. valori di PM 10 nella norma
venerdì 25 agosto 2023
9.10
Nottata di lavoro per le squadre dei vigili del fuoco impegnate fino alle prime ore del mattino per domare l'incendio divampato ieri in un deposito di spugna, sito in contrada Grottamarallo, a Gravina.
Le fiamme divampate nell'opificio hanno provocato una intensa colonna di fumo nero che ha avvolto la città, costringendo le autorità sanitarie a consigliare alla popolazione di serrare porte e finestre, con la raccomandazione di limitare la circolazione per i soggetti fragili e vulnerabili, come anziani e bambini, e persone con particolari patologie respiratorie.
Nottata di lavoro anche per il personale dell'Arpa, l'agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell'Ambiente, che coadiuvata dagli agenti della Polizia Locale e dai volontari della protezione civile comunale, ha monitorato la qualità dell'aria in diversi punti della città per verificare che non ci siano livelli di inquinamento da polveri sottili sopra i normali livelli.
Secondo una prima stima non ci dovrebbero essere valori di PM 10 allarmanti, anche se l'Arpa si è riservata di trasmettere successivamente i risultati dei rilievi effettuati.
Al momento non ci sono certezze sulle cause che hanno determinato l'incendio: per questo sono in corso accertamenti da parte degli agenti della Polizia di Stato.
Le fiamme divampate nell'opificio hanno provocato una intensa colonna di fumo nero che ha avvolto la città, costringendo le autorità sanitarie a consigliare alla popolazione di serrare porte e finestre, con la raccomandazione di limitare la circolazione per i soggetti fragili e vulnerabili, come anziani e bambini, e persone con particolari patologie respiratorie.
Nottata di lavoro anche per il personale dell'Arpa, l'agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell'Ambiente, che coadiuvata dagli agenti della Polizia Locale e dai volontari della protezione civile comunale, ha monitorato la qualità dell'aria in diversi punti della città per verificare che non ci siano livelli di inquinamento da polveri sottili sopra i normali livelli.
Secondo una prima stima non ci dovrebbero essere valori di PM 10 allarmanti, anche se l'Arpa si è riservata di trasmettere successivamente i risultati dei rilievi effettuati.
Al momento non ci sono certezze sulle cause che hanno determinato l'incendio: per questo sono in corso accertamenti da parte degli agenti della Polizia di Stato.