Bosco: idee e progetti per metterlo in sicurezza

La giunta approva le linee guida

martedì 10 ottobre 2017
Dalle parole si è passati ai fatti.

Considerato che il Bosco Difesa Grande è patrimonio della comunità gravinese, l'amministrazione comunale dopo la ricognizione dei danni patiti dal Bosco a seguito del terribile incendio di metà agosto ha elaborato le proposte alla Regione Puglia, per il tramite dell'Assessorato Qualità dell'Ambiente, quali misure più idonee a tutelare e rilanciare il Bosco comunale.

Eccole così riassunte:
1) richiesta di deroga ai limiti normativi concernenti la possibilità di realizzare interventi di rimboschimento e ingegneria ambientale con finanziamenti pubblici, con particolare riferimento al divieto di cui all'art 10, 1° co. penultimo periodo, legge n. 353/2000 relativo al periodo sino a cinque anni dal verificarsi dell'incendio;
2) attivazione di un distaccamento permanente ARIF (Agenzia Regionale per le attività Irrigue e Forestali) a Gravina, nel Bosco "Difesa Grande";
3) richiesta di risorse finanziarie per la revisione del Piano di Gestione SIC e per la redazione del Piano di assestamento del Bosco, nell'ambito dei fondi regionali disponibili;
5) realizzazione di ulteriori azioni finalizzate alla prevenzione degli incendi, al risanamento ed alla riqualificazione ambientale (quali ad esempio il ricorso al riutilizzo delle acque reflue per lo spegnimento degli incendi).