Concessioni cimiteriali, c’è tempo sino a fine dicembre per regolarizzare
Palazzo di città cerca personale per sbrigare le pratiche.
giovedì 23 ottobre 2014
12.35
Nel 2010 era caduta come una mannaia sulle famiglie: pochi mesi per regolarizzare le concessioni cimiteriali, annullare le vendite fittizie e versare il dovuto nella casse comunali. All'epoca sinistra e movimenti civici si era schierati contro l'amministrazione Divella accusando sindaco e assessori di aver inventato un nuovo balzello per impoverire le famiglie gravinesi.
Con il passare del tempo modalità e tempi si sono ammorbiditi e i termini di scadenza entro cui presentare le richieste di regolarizzazione sono stati prorogati per ben quattro volte. Ultimo in ordine di tempo pochi giorni fa quando la giunta Valente prima di rassegnare le dimissioni ha prolungato la scadenza sino al 31 dicembre 2014 sottolineando che "sono da considerarsi tempestive le domande già acquisite all'ufficio pur se successivamente alla scadenza dei termini precedentemente fissati".
Ai cittadini toccherà regolarizzare la propria posizione, dimostrare da chi e con quale titolo hanno ricevuto la concessione della cappella o di un singolo loculo e, a pratica conclusa, versare il dovuto direttamente all'amministrazione comunale.
Intanto, vista la "mole di lavoro" che si presume ricadrà nei prossimi mesi sull'unica impiega al Servizio Cimiteriale, palazzo di città cerca forze fresche per sbrigare le pratiche ancora inevase, attraverso una procedura di evidenza pubblica, con cui individuare un professionista "cui affidare il servizio consistente nell'espletamento delle attività strumentali e di supporto all'ufficio per l'istruttoria tecnica delle istanze di regolarizzazione amministrativa delle concessioni cimiteriali". Un impiegato esterno, o forse una società, a cui sarà "riconosciuto un compenso non superiore a 30,00 euro oltre IVA, per ciascuna pratica affidata".
Con il passare del tempo modalità e tempi si sono ammorbiditi e i termini di scadenza entro cui presentare le richieste di regolarizzazione sono stati prorogati per ben quattro volte. Ultimo in ordine di tempo pochi giorni fa quando la giunta Valente prima di rassegnare le dimissioni ha prolungato la scadenza sino al 31 dicembre 2014 sottolineando che "sono da considerarsi tempestive le domande già acquisite all'ufficio pur se successivamente alla scadenza dei termini precedentemente fissati".
Ai cittadini toccherà regolarizzare la propria posizione, dimostrare da chi e con quale titolo hanno ricevuto la concessione della cappella o di un singolo loculo e, a pratica conclusa, versare il dovuto direttamente all'amministrazione comunale.
Intanto, vista la "mole di lavoro" che si presume ricadrà nei prossimi mesi sull'unica impiega al Servizio Cimiteriale, palazzo di città cerca forze fresche per sbrigare le pratiche ancora inevase, attraverso una procedura di evidenza pubblica, con cui individuare un professionista "cui affidare il servizio consistente nell'espletamento delle attività strumentali e di supporto all'ufficio per l'istruttoria tecnica delle istanze di regolarizzazione amministrativa delle concessioni cimiteriali". Un impiegato esterno, o forse una società, a cui sarà "riconosciuto un compenso non superiore a 30,00 euro oltre IVA, per ciascuna pratica affidata".