Cancelli in via San Nicola, Conca chiede chiarimenti

Il consigliere comunale ha inviato una Pec all’amministrazione e agli uffici competenti

mercoledì 10 dicembre 2025
Comunicato stampa del consigliere comunale Mario Conca che chiede spiegazioni all'amministrazione comunale circa i cancelli metallici posti su via San Nicola. Ecco il testo del comunicato.


Negli ultimi giorni, due cancelli metallici sono comparsi alle estremità della stretta viuzza di via San Nicola, nel cuore del centro storico di Gravina in Puglia. Un vicolo antico, da sempre percorribile e parte integrante del tessuto urbano che collega l'omonima chiesa con piazza della Repubblica, risulta oggi chiuso al passaggio pedonale.

Mario Conca, consigliere comunale, ha inviato una PEC formale al Sindaco Fedele Lagreca, al Comandante della Polizia Locale Simone Lamuraglia, all'Assessore Marienza Schinco e all'Ing. Onofrio Tragni, per chiedere chiarimenti urgenti:

«Voglio sapere chi ha autorizzato la chiusura di una strada pubblica e con quale atto. Non esiste alcuna ordinanza all'Albo Pretorio e non si comprende sulla base di quale norma sia stato possibile installare due cancelli in un vicolo storico. A Gravina non può essere il far west amministrativo».

Conca sottolinea che la chiusura di una strada comunale richiede un atto esplicito, motivazioni tecniche o di ordine pubblico, eventuali pareri degli uffici competenti e – se necessario – il nulla osta della Soprintendenza:

«In altre città, vicoli come questo diventano punti di attrazione turistica. Da noi, invece, rischiano di essere chiusi per "nascondere" problemi di inciviltà. Se ci sono vandali, si combattono i vandali, non si chiudono le strade».

Il consigliere attende ora risposte ufficiali dagli uffici:

«Se i cancelli sono stati autorizzati, voglio vedere gli atti. Se non lo sono, vanno rimossi e va ripristinata la legalità. Non possiamo permettere che pezzi del nostro centro storico vengano sottratti al pubblico senza alcuna trasparenza».

Conca conclude invitando l'Amministrazione a una riflessione più ampia sulla gestione del centro storico:

«Serve ordine, coerenza e visione. Non improvvisazioni che mortificano la città e alimentano sfiducia e disaffezione nei cittadini».

Mario Conca