Fbc torna a Forza 5

Torna prepotentemente alla vittoria il collettivo gravinese dopo due insuccessi consecutivi. A farne le spese è la povera Liberty Palo sommersa in casa dalla marea a "forza 5" gialloblù. Da bravo tecnico riparatore, Loseto torna a far funzionare i meccanismi gravinesi sia nel lavoro in attacco, sia – e soprattutto - a centrocampo dove a far la voce grossa c'è sempre il solito Tony Gernone: gagliardo nella fase difensiva quando si tratta di rompere il gioco avversario; fulmineo in quella offensiva quando riparte in contropiede.
Dopo un buon quarto d'ora ospite, il Gravina inizia a insidiare la difesa biancazzurra con una perfetta combinazione Chiaradia-Scaringella agevolmente bloccata da Vitucci. Cinque minuti più tardi arriva la prima firma del match: giocata in percussione sull'out di destra di Franco per Albano che "fredda" Vitucci con un potente destro. Pochi minuti più tardi è ancora Franco a creare problemi alla retroguardia locale che lo atterra a sua volta in area di rigore. Albano sul dischetto, 2-0 per i gravinesi. Poco o nulla da registrare sino al 38' dove la reazione ospite è tutta racchiusa in una girata di Bozzi terminata di poco sopra la traversa.

E' un rientro dagli spogliatoi promettente quello della Liberty Palo che, nonostante lo svantaggio di due reti, si rende pericolosa per bene due volte: prima con De Cristoforo che di testa esalta i riflessi di Cilumbriello, poi ancora con Bozzi la cui battuta a rete viene respinta dal provvidenziale Rizzi sulla linea di porta. Buona reazione d'orgoglio ma è solo paglia che arde. Il Gravina, infatti, approfittando anche del palpabile calo dei palesi, riprende in mano le redini del gioco e inizia a pungere con più insistenza. Quel che ne consegue è il raddoppio lampo firmato da Albano – perfetta combinazione col suo compagno di reparto - e da Scaringella con una conclusione dal limite a termine di un rovesciamento di fronte. Stremata e sulle gambe, la Liberty concede un'altra ripartenza ai suoi avversari, questa volta guidata da Gernone che, dopo aver corso a lungo palla al piede, permette a Scaringella di siglare il 16esimo centro stagionale e di portarsi ad una sola lunghezza da Terrone (Atletico Corato) in classifica marcatori.
Ottimi propositi precedono quindi la prossima gara interna col quarto classificato Noci, attualmente la miglior difesa del campionato in virtù delle sole 10 reti subite.

(a cura di Menico Gasparre)