Convegni
Movimento 5 Stelle organizza "La Costituzione in Piazza"
Un incontro-dibattito per chiarire le ragioni del NO alla riforma Renzi-Boschi
Gravina - lunedì 18 luglio 2016
17.24 Comunicato Stampa
Gli attivisti di Gravina 5 Stelle sono lieti di invitare gli organi di stampa e la cittadinanza tutta all'evento-dibattito "La Costituzione in Piazza - Le Ragioni del NO alla Riforma Renzi-Boschi" che si terrà Lunedì 18 Luglio dalle ore 19.00 in Piazza Scacchi a Gravina.
Insieme al prof. Nicola Colaianni, magistrato della Suprema Corte di Cassazione, e a Mario Conca, portavoce del M5S in consiglio regionale, approfondiremo i contenuti della riforma della costituzione voluta dal governo Renzi.
Un incontro formativo-informativo, volutamente di piazza, per arrivare a tutti ed avviare un dibattito nel quale, con l'aiuto di un esperto costituzionalista come il prof. Colaianni, verranno esposte le ragioni del no a questa riforma costituzionale.
In autunno, infatti, verremo chiamati ad esprimerci tramite un referendum per scegliere se approvare o meno questo stravolgimento della nostra Carta Costituzionale. La nostra Costituzione è stata scritta in commi piccoli, brevi e comprensibili a tutti: dal laureato al manovale. Questa riforma è composta da articoli lunghissimi e incomprensibili ai più. Per questo e per tanti altri motivi che esporremo lunedì sera, crediamo sia da rispedire al mittente.
Insieme al prof. Nicola Colaianni, magistrato della Suprema Corte di Cassazione, e a Mario Conca, portavoce del M5S in consiglio regionale, approfondiremo i contenuti della riforma della costituzione voluta dal governo Renzi.
Un incontro formativo-informativo, volutamente di piazza, per arrivare a tutti ed avviare un dibattito nel quale, con l'aiuto di un esperto costituzionalista come il prof. Colaianni, verranno esposte le ragioni del no a questa riforma costituzionale.
In autunno, infatti, verremo chiamati ad esprimerci tramite un referendum per scegliere se approvare o meno questo stravolgimento della nostra Carta Costituzionale. La nostra Costituzione è stata scritta in commi piccoli, brevi e comprensibili a tutti: dal laureato al manovale. Questa riforma è composta da articoli lunghissimi e incomprensibili ai più. Per questo e per tanti altri motivi che esporremo lunedì sera, crediamo sia da rispedire al mittente.