Cinque prodotti gastronomici gravinesi riconosciuti PAT

Tarallo dell'Immacolata, tarallo Verdeca DOC di Gravina e tarallo all'uovo (piccilatidde), focaccia di San Giuseppe (Rùcchélé) ed il piatto più rappresentativo della cultura contadina, 'u Callariedde, sono stati riconosciuti dal Ministero alle Politiche Agricole Alimentari e Forestali come Prodotti Agroalimentari Tradizionali.

Grazie all'impegno di Murgiamadre (food.culture.territory), i cinque prodotti si aggiungono al Sassello Gravinese PAT nell'elenco del Ministero aggiornato con decreto datato 17 giugno, certificandone dunque la tradizionalità dei metodi di lavorazione, conservazione e stagionatura che, ai fini del riconoscimento, devono essere consolidati da un periodo non inferiore ai venticinque anni. "Il paniere di prodotti tipici si fa sempre più attraente anche per trainare il turismo del nostro territorio. Murgiamadre sta dando un testamento alla grande eredità alimentare tramandata dagli uomini e dalle donne della nostra storia. Stiamo dando una mano alla città di Gravina nel suo percorso di caratterizzazione sempre più marcata di CittaSlow Internazionale con la sua specificità di città della tipicità autoctona all'interno di un territorio unico circondato da un paesaggio mozzafiato e da parchi: Alta Murgia e Difesa Grande", fanno sapere i promotori del progetto.