pino caduto
pino caduto
La città

Cade un ramo di pino in pineta

Nessun ferito ma Bosco città chiede interventi

E' successo ancora. E ancora una volta la fortuna ha voluto che alle 8 di mercoledì mattina sulla panchina dinanzi al muro di cinta del parco giochi, non ci fosse nessuno.
Un altro ramo si è staccato pericolosamente da un albero di pino precipitando su una panchina. Un altro episodio, l'ennesimo, nonostante le tante segnalazioni mosse da cittadini e associazioni.
Nessun danno, nessun ferito ma poteva andare peggio.

A poche ore dall'ennesimo episodio torna a far sentire la propria foce l'associazione Bosco città da sempre attiva sulle tematiche ambientali, che da diversi mesi chiede la mappatura degli alberi presenti in pineta nella convinzione che alcuni sono pericolati e pericolosi.
Nessuna polemica. Niente accuse ma una sola certezza: "Gli alberi di pino al raggiungimento della loro completa maturità (intorno ai 60/70 anni circa per il pino) iniziano ad avere cedimenti strutturali con rischio schianto senza nessun preavviso o segnale. Cadono e basta All'improvviso".

"A noi non piace né l'allarmismo, né la denuncia fine a se stessa, restando con le mani in mano" scrivono in una nota gli attivisti prima di denunciare che "La Pineta Comunale, così come le altre aree verdi in città, sono in stato di degrado e di abbandono e la caduta di un ramo di quelle dimensioni all'interno di un parco giochi frequentato da bambini, anziani e da mamme deve condurre a ben altre azioni e riflessioni".
Eppure l'interesse non manca. I volontari di Bosco città ricordano le tante iniziative intraprese nei mesi scorsi non solo per sensibilizzare i cittadini al rispetto dell'ambiente ma anche per segnalare i pericoli nelle aree verdi. Da ultima anche una relazione nella quale si riportava lo stato dei parchi cittadini e si suggerivano una serie di attività per tentare di lenire la problematica anche attraverso i pareri di anche un esperto.
Iniziative a cui, denunciano gli associati, "ha fatto seguito solo il silenzio".

"Il Bosco Comunale, la Pineta Comunale e l'intero patrimonio verde della Città meritano una sorte migliore, e forse bisognerebbe imparare ad ascoltare chi non ha nulla da chiedere e nulla pretende in cambio. Noi mettiamo a disposizione saperi ed esperienze, se dall'altra parte si attivassero percorsi di collaborazione otterremmo il risultato che tutti auspichiamo: la tutela di Gravina e del suo Ambiente".
Infine, un' unica richiesta: di conoscere quali iniziative l'amministrazione comunale ha inteso avviare per mettere in sicurezza le aree verdi.
Cade albero in pinetaCade albero in pineta
  • Pineta Comunale
  • Associazione Bosco-città
Altri contenuti a tema
Prima edizione de “Parchi In Movimento” Prima edizione de “Parchi In Movimento” Attività e spettacoli di animazione della pineta e dei Parchi in zona Pip
La pineta in festa, “Piantiamo il Futuro” La pineta in festa, “Piantiamo il Futuro” Piantati due nuovi alberi in pineta comunale
Viale intitolato a Filippo D’Agostino Viale intitolato a Filippo D’Agostino Una strada interna alla pineta per l’illustre cittadino gravinese
Prima festa della primavera Prima festa della primavera Una festa per famiglie e per bambini. Inaugurato tavolo ping pong e zona attrezzi sportivi
Torna Sport nei Parchi, 4 - 11 - 18 novembre Torna Sport nei Parchi, 4 - 11 - 18 novembre Appuntamento con lo sport all’aria aperta
99 “Sport e Salute”: il Comune ammesso a finanziamento “Sport e Salute”: il Comune ammesso a finanziamento Attrezzature ed attività sportive openair presso la Pineta Comunale
Incendio nella pineta comunale Incendio nella pineta comunale L’intervento della Polizia locale scongiura il diffondersi delle fiamme
Piccoli ecologisti crescono Piccoli ecologisti crescono Un gruppo di giovanissimi volontari impegnato a pulire la pineta
© 2001-2024 Edilife. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo sito può essere riprodotta senza il permesso scritto dell'editore. Tecnologia: GoCity Urban Platform.
GravinaLife funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.